Citroën ë-C4 e SUV Aircross Hybrid plug-in per un’esperienza di guida efficiente e serena

Citroën ë-C4 e SUV Aircross Hybrid plug-in per un’esperienza di guida efficiente e serena

Dallo scorso mese di ottobre, Citroën ë-C4 ha incrementato l’autonomia e il SUV Citroën Aircross Hybrid Plug-in ha diminuito il consumo.

Tutto questo grazie al permanente sviluppo Citroën, che si concentra a migliorare i suoi prodotti e servizi per adattarli al meglio alle esigenze dei clienti.

Le evoluzioni tecnologiche di Citroën ë-C4 permettono di aumentare a 357 km l’autonomia omologata nel ciclo WLTP e migliorano l’autonomia nell’uso reale di quasi 30 km in base alle condizioni di utilizzo. Con il sistema «Plug-in-Reminder», dal mese di ottobre, Citroën aiuta i suoi clienti di SUV C5 Aircross Hybrid Plug-In in Francia e nel Regno Unito a ridurre il consumo di carburante e l’impatto ambientale. Mediante notifiche visualizzate sullo schermo del veicolo, i clienti sono invitati ad effettuare una ricarica nel caso in cui il computer di bordo rilevi una possibile ottimizzazione del consumo di carburante in base al numero di viaggi e di ricariche effettuate. Questo sistema sarà esteso all’Europa all’inizio del 2022 e sarà disponibile su C5 X. Con il «PHEV Connect», Citroën aiuta i fleet managers a gestire le loro flotte di veicoli ibridi plug-in e ottimizzarne i costi. «PHEV Connect» è stato implementato in Europa da marzo 2021 e copre già oltre 7.400 veicoli.

Aumento dell’autonomia della ë-C4

Al momento del lancio, ë-C4 offriva già un’eccellente autonomia grazie a una serie di scelte tecnologiche applicate al progetto, tra cui l’integrazione di pneumatici di classe «A+», che riducono la resistenza al rotolamento e aumentano l’efficienza. Dal mese di ottobre, ë-C4 compie ulteriori progressi adottando evoluzioni tecnologiche che aumentano la sua autonomia. Si tratta di un miglioramento nell’ambito dei cicli WLTP, con un’autonomia omologata aumentata di 7Km, che passa a 357Km. Ma è soprattutto nell’uso reale che ë-C4 migliora l’autonomia, che può aumentare di quasi 30 km in base alle condizioni di utilizzo (temperatura esterna, tipo di strada, stile di guida, ecc.). Questi sviluppi forniscono quindi maggiore versatilità e tranquillità per gli spostamenti quotidiani e per i lunghi viaggi.

Il motore elettrico da 100kW (136 CV) e la batteria da 50 kWh, che equipaggiano i veicoli della piattaforma e-CMP, rimangono invariati, ma numerose evoluzioni ottimizzano le loro prestazioni:

L’aggiunta di un nuovo sensore di umidità abbinato a una nuova taratura della pompa di calore permette di ottimizzare la gestione del riscaldamento e della climatizzazione, risparmiando così la carica della batteria.

Anche il sistema di trasmissione è stato perfezionato con una variazione del rapporto del riduttore del cambio che ottimizza l’autonomia di guida.

La motorizzazione elettrica di C4 sta rapidamente riscuotendo un grande successo in Europa e nel mese di ottobre ë-C4 rappresenta già il 32,5% del mix elettrico/termico.

Citroën aiuta i suoi clienti B2C e B2B a ottimizzare l’uso di C5 Aircross hybrid plug-in

L’ambizione di Citroën è di innovare costantemente per offrire prodotti e servizi che facilitino l’accesso alla mobilità e consentano un’esperienza globale più serena. Questa filosofia si applica anche all’elettrificazione della gamma. Per aiutare i suoi clienti B2C e B2B a ottimizzare l’uso della tecnologia ibrida plug-in sfruttandone tutto il comfort, Citroën adotta soluzioni come il “Plug-in-Reminder” e il “PHEV Connect”.

Plug-in Reminder

Dal mese di ottobre, in Francia e nel Regno Unito, i clienti di C5 Aircross Hybrid ricevono degli avvisi, a bordo del loro veicolo, se quest’ultimo non viene ricaricato regolarmente. Questa nuova funzionalità fa parte di un aggiornamento automatico “Over The Air” del software del veicolo e non richiede che i clienti si rechino da un concessionario Citroën. Questo sistema è progettato per aiutare i clienti a ottimizzare le prestazioni dei loro modelli ibridi plug-in e a ridurre ulteriormente l’impatto sull’ambiente. In effetti, i nostri studi sull’utilizzo del motore ibrido plug-in da parte dei clienti sono incoraggianti. I dati attuali mostrano che il 55% dei tragitti inferiori a 40 km sono percorsi unicamente in modalità elettrica e che il 52% dei clienti ricarica già il proprio veicolo una o due volte ogni 100 km. L’idea è di aumentare la frequenza di ricarica per trarre il massimo vantaggio da una soluzione ibrida plug-in.

SUV Citroën C5 Aircross Hybrid Plug-In è equipaggiato con una batteria da 13,2 kWh che gli conferisce un’autonomia elettrica senza emissioni di 55 km (WLTP). Il sistema funziona sulla base del computer di bordo, che analizza i percorsi, lo stato di carica della batteria e il numero di ricariche effettuate. Le notifiche sono visualizzate sotto forma di messaggi sul touchscreen del veicolo. Inizialmente, dopo cinque giorni di utilizzo del veicolo e dieci viaggi senza che il veicolo sia stato ricaricato, il software visualizzerà una notifica al giorno sul touchscreen. Se il veicolo non è stato ricaricato dopo 30 giorni di utilizzo, la notifica sarà visualizzata due volte al giorno mentre il veicolo è in uso.

Questo dispositivo sarà introdotto in altri Paesi all’inizio del 2022 e apparirà anche sul prossimo modello di punta della Marca, Nuova Citroën C5 X Hybrid Plug-in.

PHEV Connect

“PHEV Connect” è un nuovo servizio connesso rivolto ai gestori delle flotte di veicoli ibridi plug-in per accompagnarli nella transizione energetica, aiutandoli a ridurre il costo e le emissioni di CO2 della loro flotta. Il sistema utilizza la tecnologia del servizio di connessione Citroën Connect Box per trasmettere i dati sul veicolo.

“PHEV Connect” fornisce ai fleet managers informazioni precise sull’uso dei veicoli della loro flotta e permette loro di intraprendere azioni per influenzare il comportamento dei conducenti. I gestori di flotte dispongono di un cruscotto sulla piattaforma di gestione “PHEV Connect”, che fornisce le seguenti informazioni sulla flotta:

  • Percentuale di utilizzo della flotta in modalità elettrica e ibrida
  • Frequenza di ricarica
  • Consumo di carburante e collegamento alle stazioni di ricarica per l’intera flotta e per singolo veicolo
  • Potenziali guadagni generati da un migliore comportamento di guida o da un maggiore tasso di connessione ai terminali di ricarica.

Queste informazioni aiutano i gestori delle flotte a migliorare il loro costo d’uso (TCO – Total Cost of Ownership) dando consigli personalizzati ai loro utenti per massimizzare l’uso della modalità elettrica, ricaricare i veicoli più spesso e adattare il loro stile di guida. Questo cruscotto aiuta anche il gestore della flotta a proporre un’offerta di mobilità in linea con l’uso di veicoli ibridi.

“PHEV Connect” è già stato adottato in Europa dal mese di marzo 2021 su oltre 7.400 veicoli.

Fonte: Citroën Italia

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