Byton crea il SIV: Smart Intuitive Vehicle

Byton

Byton si è vista per la prima volta allo scorso Salone di Shanghai, ma ora la rivedremo al CES di Las Vegas che apre i battenti tra pochi giorni.

Progettata a partire da un foglio di carta bianco, i designer hanno pensato a una piattaforma unica dotata di un powertrain puramente elettrico nel quale è possibile aprire uno spazio di vita individuale per arricchire ciascuno dei viaggi, con il benessere della persona come fattore determinante primario.

Byton Un design innovativo e uno spazio unico alla vita richiede molto talento creativo che attraverso una forte mentalità globale, il team di progettazione multiculturale di Byton sta stabilendo con elementi distintivi della mobilità digitalizzata.

Il team Byton propone un nuovo tipo di veicolo: il SIV che sta per Smart Intuitive Vehicle, o se preferite in italiano Veicolo Intuitivo Intelligente, che in parole povere possiede una genuina capacità di connettere perfettamente tutti i suoi occupanti tra loro e con il mondo esterno. Lo SIV, di fatto, ricollega l’auto ai nostri tempi dopo tanto tempo in cui l’intera industria automobilistica ha vissuto ai margini del mondo digitale.

Byton consente  al conducente e ai passeggeri di fare ciò che vogliono, godendo l’intrattenimento e aumentando la produttività grazie alla possibilità di realizzare dei progetti per il lavoro e il tempo libero mentre ci si sposta da un posto a un altro.

Lo scorso 7 settembre il concept è stato presentato a Shanghai mentre Byon promette al CES di Las Vegas di presentare il nuovo prodotto, rigorosamente elettrico, connesso e a guida autonoma.

Byton prevede il viaggio con una connessione costante con una larghezza di banda fino a 1000 Mb/s, ovvero cinque volte superiore rispetto a qualsiasi sistema convenzionale grazie al quale tutti gli occupanti godranno dello stesso livello di connettività Internet e di servizi digitali.

Di conseguenza si potrà riprodurre simultaneamente i programmi TV preferiti, lavorare, entrare in videochat, giocare ai videogiochi online e molto altro ancora.

Questo salto è decisivo per assicura la continuazione della in macchina senza perdere il tempo negli svariati spostamenti.

Guida automa in tutta tranquillità

BytonSecondo il costruttore, Byton percepirà di più di quello che un essere umano può e promettono che l’auto avrà molto più di un paio di occhi sulla strada, segnalando che sarà in grado di guardare in più di una direzione alla volta, attraverso la nebbia e di notte. Avrà dei sensi affilati per ascoltare e sentire ciò che sta accadendo intorno a te, anche al di là degli immediati dintorni. Usando la sua ampia memoria, analizzerà continuamente una grande quantità di dati per anticipare i rischi, garantendo sicurezza e tranquillità. Byton non eseguirà solo la scansione dell’ambiente, ma comunicherà anche con esso e apprenderà da altri veicoli Byton.

Come la maggior parte delle auto di oggi, Byton può leggere i segnali stradali, seguire il flusso delle auto davanti e monitorare i punti ciechi. Ciò che rende Byton davvero eccezionale secondo il costruttore, è la sua combinazione di configurazione unica del sensore, elaborazione avanzata delle immagini, gestione integrata dei dati e connettività all’avanguardia. Questa configurazione garantirà la sicurezza sia a corto che a lungo raggio, indipendentemente dal fatto che l’auto sia in movimento o meno. Consentirà inoltre a Byton di introdurre funzionalità di autonomia di Livello IV fin dall’inizio e di aprire la strada a una vasta gamma di miglioramenti negli anni a venire.

Aumentare autonomia e confort

Il 2019 è proprio dietro l’angolo e in quell’anno la tecnologia sicuramente si svilupperà. L’autonomia dei veicoli elettrici aumenterà significativamente nei prossimi anni e Byton sarà in prima linea in questo movimento. Ma solo aumentare l’autonomia non è abbastanza, quindi Byton introdurrà una serie di miglioramenti tecnologici e soluzioni ingegnose per fare davvero la differenza, trasformando la mobilità elettrica in tempo di qualità.

Un grande passo in avanti con un impatto ambientale ridotto

La batteria in grado di fornire un’autonomia di oltre 300 miglia (500 km) ha bisogno di essere ricaricata e l’azienda sperimenta dei sistemi che impiegano tempi di ricarica simili a quelli di un’auto a combustione.

Inoltre, si lavora nel perfezionamento dei modi per mantenere le batterie  di Byton al loro livello di efficienza ottimale, in modo che l’energia possa essere ulteriormente salvata e utilizzata per altri spostamenti.

Il design con l’aerodinamica ottimizzata, la riduzione del peso e la migliore gestione dell’energia, permetterà Byton di fare il più grande passo avanti con un impatto ambientale ridotto.

La start-up cinese possiede 6 sedi in tutto il mondo a Nanjing, Pechino e Shanghai (Cina), Hong Kong, Santa Clara (USA) E Monaco di Baviera (Germania) e questo permette di inserire il meglio delle competenze delle diverse parti del mondo.

 

 

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