Investimento miliardario Bosch nei semiconduttori

Investimento miliardario Bosch nei semiconduttori
Bosch RB 300 Factory

Bosch investirà 3 miliardi di euro nel business dei semiconduttori entro il 2026 nell’ambito di un IPCEI per la tecnologia della microelettronica e delle comunicazioni.

I semiconduttori sono parte integrante di tutti i sistemi elettronici e rappresentano il motore del mondo tecnologico moderno, dalle auto alle e-bike, fino agli elettrodomestici e ai dispositivi wearable.

Investimento miliardario Bosch nei semiconduttori
Bosch RB 300 Factory

Bosch ha annunciato l’investimento di ulteriori miliardi di euro, con l’obiettivo di rafforzarne il business.

La microelettronica è il futuro ed è fondamentale per il successo in tutte le aree di business di Bosch. Grazie ad essa, abbiamo la chiave per la mobilità di domani, per l’Internet of Things e per quella che in Bosch chiamiamo ‘Tecnologia per la vita’ – ha dichiarato Stefan Hartung, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Bosch.

Uno dei progetti che Bosch intende finanziare con questo investimento è la costruzione di due nuovi centri di sviluppo, a Reutlingen e Dresda, per un costo complessivo di oltre 170 milioni di euro. Inoltre, l’azienda investirà 250 milioni di euro nel corso del prossimo anno per la creazione di altri 3.000 metri quadrati di clean-room presso la fabbrica di wafer di Dresda.

Ci prepariamo alla crescita continua della domanda di semiconduttori, anche a vantaggio dei nostri clienti – ha commentato Hartung. Per noi questi componenti minuscoli rappresentano un grande business.

Promuovere la microelettronica per aumentare la competitività dell’Europa

Investimento miliardario Bosch nei semiconduttoriNella cornice dello European Chips Act, l’Unione Europea e il governo federale tedesco forniranno ulteriori fondi per sviluppare un ecosistema per l’industria della microelettronica. L’obiettivo è quello di raddoppiare la percentuale europea di produzione globale dei semiconduttori dal 10% al 20% entro la fine del decennio. L’IPCEI per la tecnologia della microelettronica e delle comunicazioni, lanciato di recente, ha come obiettivo principale la promozione della ricerca e dell’innovazione.

L’Europa può e deve investire nel settore dei semiconduttori – ha affermato Hartung. Mai come ora, l’obiettivo deve essere quello di produrre i chip per le esigenze specifiche dell’industria europea. Questo significa non limitarsi a produrre chip dalle dimensioni estremamente piccole.

I componenti elettronici utilizzati nell’automotive, per esempio, richiedono semiconduttori con dimensioni tra i 40 e i 200 nanometri, esattamente quelli che saranno in grado di produrre le fabbriche di wafer di Bosch.

Fonte: Robert Bosch Italia

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