Il freddo influisce sull’autonomia dei veicoli elettrici in modo diverso per ogni modello, ecco i tanti fattori che possono influire e quanto.
Secondo un nuovo rapporto della società di analisi delle batterie Recurrent, la perdita di autonomia è un risultato inevitabile delle basse temperature per due motivi: le basse temperature rallentano le reazioni chimiche nelle celle della batteria e, poiché non hanno motori che producono calore, i veicoli elettrici devono utilizzare una batteria aggiuntiva per riscaldare le loro cabine.
Oltre a questo, tuttavia, possono esserci grandi differenze tra i modelli.
Un elemento cruciale è la disponibilità di una pompa di calore, che può riscaldare l’interno senza assorbire tanta energia dal pacco batterie.
I dati di Recurrent hanno mostrato che l’Audi E-Tron e la Jaguar I-Pace equipaggiate con pompa di calore hanno generalmente mantenuto la maggior parte della loro autonomia classificata EPA in inverno.
Alcuni veicoli elettrici hanno anche sistemi di gestione termica attivi che possono mantenere caldo un pacco batteria durante la stagione fredda, ma possono anche scaricare energia.
Il manuale del proprietario della Chevrolet Bolt EV consiglia di tenere l’auto collegata quando fa molto freddo o caldo per evitare che ciò accada, ha osservato Recurrent. L’azienda fa la stessa raccomandazione ai conducenti di Tesla, perché queste auto hanno sistemi di gestione termica particolarmente attivi.
Per preservare la maggiore autonomia possibile in inverno, Recurrent consiglia anche di pre-condizionare il climatizzatore e il pacco batteria (se la tua auto ha questa capacità) e di utilizzare un volante o sedili riscaldati al posto del climatizzatore per ridurre la domanda di energia.
Vale anche la pena considerare altri aspetti fuori portata, ha osservato Recurrent.
I veicoli elettrici non si caricano così rapidamente quando fa freddo e potrebbe essere una buona idea abbassare il livello di frenata rigenerativa per un migliore controllo su strade sdrucciolevoli, ha osservato la società.
Recurrent è specializzata in rapporti sullo stato della batteria per veicoli elettrici, con l’obiettivo di aiutare a stabilizzare il mercato dei veicoli elettrici usati. Quel mercato è stato piuttosto volatile, in parte a causa delle preoccupazioni sul degrado della batteria e sulla loro autonomia a temperature fredde.
Come notato sopra, le pompe di calore sono un’aggiunta significativa per chiunque cerchi di coprire lunghe distanze in un veicolo elettrico in inverno e stare al caldo. Trazione e altezza da terra sono ovviamente le altre priorità per la guida invernale, così come un set di funzionalità che include elementi come un volante riscaldato, sedili riscaldati e altri comfort che potrebbero portarti a usare un po’ meno il riscaldamento dell’abitacolo.
Un test norvegese nel 2020 ha anche sottolineato che è importante anche un’autonomia utile e prevedibile a bassi livelli di carica della batteria, in modo che i conducenti sappiano dove si trovano in tempo reale e quando devono ricaricare.
Fonte: Green Car Reports
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