Secondo un rapporto pubblicato martedì scorso da Reuters, Apple sarebbe in trattative con le aziende cinesi BYD e CATL per una fornitura di batterie per auto elettriche.
Il consigliere economico della Casa Bianca Jared Bernstein ha anche confermato a Reuters che Apple ha reso la produzione statunitense delle batterie come una condizione per i potenziali fornitori di batterie, forse per coordinarsi con la spinta infrastrutturale del presidente Biden.
BYD è il quarto produttore di batterie al mondo, dopo LG, CATL e Panasonic, ed è stato per diversi anni il primo produttore di veicoli elettrici al mondo.
Ha dedicato la sua esperienza di produzione alla chimica delle celle litio ferro fosfato (LFP) che Apple secondo quanto riferito preferisce per i suoi veicoli elettrici, per la loro catena di approvvigionamento più semplice e a basso costo che evita una profonda dipendenza da nichel e cobalto.
BYD ha introdotto il suo pacco batteria Blade lo scorso anno, con una dimostrazione che non mostra problemi di incendio dopo ogni tipi di abuso.
CATL si sta espandendo in Cina e, sebbene nel 2019 fosse considerato uno stabilimento statunitense, è invece diventato un perno in Europa a causa delle condizioni commerciali.
L’anno scorso si vantava di aver sviluppato un pacco batteria che durerà 16 anni o 1,24 milioni di miglia e lo offrirà a qualsiasi casa automobilistica interessata.
Attualmente sta fornendo alcune celle LFP a Tesla nelle berline Model 3 costruite in Cina in modo che Tesla possa liberare più delle sue celle più dense di energia per altri scopi, e sta producendo celle agli ioni di litio per Mercedes EQS, tra molti altri veicoli elettrici.
Reuters ha sottolineato che non era chiaro se i colloqui di Apple riguardassero la propria tecnologia delle batterie o l’uso della tecnologia dei fornitori.
Si dice che il progetto dell’auto Apple sia stato confermato e riconfermato per gran parte di un decennio, con gli ultimi segni di vita emersi a dicembre con segnalazioni di un nuovo design “monocell” per le batterie che aiuterebbe a liberare spazio.
Fonte: Green Car Reports
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