Fonte: Cyril Huze
Steffisburg, Svizzera . 3 Febbraio 2015. La storia dei primi motocicli elettrici è molto vecchia e poco chiara (primo brevetto per un’applicazione di bicicletta elettrica sembra essere del 9 settembre 1895 a Canton, Ohio) e c’è voluto più di un secolo per appartenere al nostro presente.
Appena diventeranno più economiche e più pratiche, offrendo una maggior autonomia per un pendolarismo quotidiano, non c’è dubbio che la loro quota di mercato aumenterà ad un ritmo molto veloce.
Bruno Forcella da Sine Cycles condivide l’ambizione di tutti i suoi compagni costruttori personalizzati, di costruire qualcosa di molto diverso.
Annoiato all’idea di cercare sempre la creazione migliore e stupefacente V-Twin per un altro costruttore, ha sviluppato il modo che probabilmente molti altri imiteranno nel prossimo decennio. Costruire una moto elettrica su ordinazione da zero, utilizzando la tecnologia degli attuali costruttori di moto elettriche”, ma in un telaio chopper rigido. Una consuetudine quella di essere ad emissioni free, ma ancora più bello di essere fedele alla classica estetica del chopper.
Forcella segnala che la provenienza di tutte le parti elettriche arrivano da Zero Motorcycles ed è stato fortunato ad aver avuto approvato dall’azienda americana il suo acquisto, perché Zero di solito non vende i loro componenti, bensì solo i modelli completi. Naturalmente, era fuori questione cercare di installare il motore elettrico, la trasmissione, l’alloggiamento della batteria ed il dissipatore in un telaio chopper aperto. Forcella mostra l’impostazione dell’opera in un layout molto piacevole agli occhi.
Un design che sono tentato di chiamare “Zen elettrico”
Senza nessuna frizione, né ingranaggi del cambio e la coppia massima immediatamente disponibile, questo chopper ha accelerazioni pari, se non migliori, di molte moto a benzina. Sì, l’autonomia è limitata – in questo caso circa 40 miglia (64 km) a seconda del peso del pilota e dello stile di guida, rende questo chopper più adatto per gli spostamenti o per le gite occasionali in città. Ma senza manutenzione e senza rischio reale di essere bloccati senza energia: un’applicazione per smartphone fornisce informazioni dettagliate rispetto il tempo e percorrenza fino alla ricarica, i watt medi per chilometro, i cicli di carica totale e molto altro ancora.
Poiché la tecnologia delle batterie sta progredendo in modo estremamente veloce, gli ostacoli alla moto elettrica, il prezzo e l’autonomia, stanno andando a scomparire. Nei prossimi due anni si aspettano altri noti costruttori a mostrare la loro interpretazione elettrica di un Chopper di un Bobber, di un Cafe Racer, di una Bagger, ecc.
Quindi, benvenuto al futuro del motociclismo … Cycles Sine.
(fotografia @ The Guru per Cyril Huze)
Dati tecnici
Costruttore: Sinecycles. Steffisburg, Svizzera
Proprietario: Bruno Forcella
Trasmissione: Zero Motorcycles California
Motore: 3-fase ad alta efficienza a magneti permanenti
Max. Coppia: 57 Nm
Max. Potenza: 27 PS (20 kW) @ 4000 U / min
Max. Capacità: 2,8 kWh
Tensione: 102 V
Range. 55 km
Max. Velocità: 120 km/h
Trasmissione: diretta senza frizione
Alloggiamento della batteria: Bruno Forcella:
Dissipatore Motor Controller: Bruno Forcella
Connettività: app Smartphone con informazioni dettagliate
Personalizzabile: profilo sella e modalità delle prestazioni.
Sincronizzato tramite Bluetooth.
Telaio: Tha Heist, Cleveland Cyclewerks
Telaio: Hardtail
Modifiche: Supporti per motori elettrici, supporti a molla di sicurezza, cerniera sedile / perno, spogliata dai supporti e gli elementi non necessari.
Accessori:
Manubrio. Dragbar LSL
Grips. Louis modificato
Interruttori. Motogadget
Strumentazione digitale. Motogadget
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