Storia. DS High Rider del Salone di Ginevra 2010

Un’anno prima Citroën aveva annunciato la nascita della linea di prodotti DS

Nel Salone di Ginevra del mese di Marzo del 2010, Citroën ha segnato una svolta presentano il concept car DS High Rider, equipaggiato con il sistema Hybrid4 del Gruppo PSA

Negli archivi di Electric Motor News abbiamo trovato la presentazione e le foto di questa concept car… che è stata presentata alla stampa nel seguente modo…

Fonte: Archivio Electric Motor News

 

DS High Rider: dinamismo, compattezza ed esclusività

 

Parigi, Francia. 2 marzo 2010. Nel Febbraio 2009 c’è stato un grande evento per Citroën, con l’annuncio della nascita di una linea di prodotti distintiva, la linea DS, prima manifestazione della nuova dinamica della Marca, racchiusa in una definizione, Créative Technologie. La linea DS, complementare alla gamma principale Citroën, offre prodotti dalle scelte più decise, per clienti che ricercano nuovi canoni stilistici,sensazioni e raffinatezza.

A solo un anno da questo importante evento, con DS3 già esposta negli showroom della Marca, Citroën segna un punto di svolta con il concept DS High Rider, che anticipa il futuro di questa linea. Moderna visione del dinamismo, basata sulla compattezza, che apre la via a nuovi utilizzi, a un nuovo piacere nell’auto e a un approccio tecnologico innovativo, che si fonda su una catena di trazione Full Hybrid 4.

La linea DS: il viaggio prosegue in un nuovo universo

Con DS High Rider, Citroën resta fedele alla filosofia della linea DS: proporre prodotti dalle scelte decise per stile e architettura.

Con questo concept Citroën inventa nuovi modi di esprimere il dinamismo nell’auto, senza rinnegare le caratteristiche dei coupé tradizionali. Espressioni meno limitanti e meno esclusive, più mirate alle condizioni di guida attuali, per un piacere di guida rinnovato.

Contrariamente ai coupé 4 posti, lunghi e bassi, DS High Rider mostra un dinamismo compatto ed energico. La silhouette di DS High Rider, combinata con la sua altezza, rende evidente la compattezza, potenziando la percezione di dinamismo.

Al volante, il dinamismo esterno si trasforma in sensazioni di guida uniche, grazie alla combinazione di:

  • un parabrezza che risale fino al tetto,
  • una struttura interna orientata alla sicurezza dei passeggeri
  • collegamento al suolo frutto della competenza tecnologica della Marca, per sensazioni dinamiche e un filtraggio delle imperfezioni stradali ai massimi livelli.

Uno stile che incarna una nuova visione

Lo stile di DS High Rider, che trae ispirazione direttamente dai valori che incarna, sfugge ai soliti cliché, per dare vita a una forma inedita, radicalmente moderna e naturalmente elegante. DS High Rider non deve esprimere dinamismo o versatilità: la sua linea, viva ed essenziale, parla da sé.

Oggetto del desiderio, si distingue per la coerenza, quella di una “auto bella” che privilegia l’armonia delle forme, sensuali e fisicamente molto presenti, ed evita goffe imitazioni. La distanza dal suolo maggiore e la forte presenza delle ruote da 19 pollici in lega diamantata strutturano le proporzioni e contribuiscono alla definizione del carattere di DS High Rider. La priorità data alla ricerca dell’eleganza autentica delle forme ha permesso di mettere al bando gli effetti manieristici, a volte usati per caratterizzare una vettura. L’espressione di robustezza e il carattere protettivo di DS High Rider,  passarono attraverso il disegno dei  passaruota, il trattamento dei volumi e in particolare delle fiancate. Elementi come i paraurti anteriori e posteriori, espressione di dinamismo e agilità, si integrano perfettamente nei volumi di DS High Rider, e ne sottolineano la coerenza.

DS High Rider, bella auto, bel coupé, gioca anche la carta dell’esclusività e dell’eleganza e sottolinea la bellezza delle forme con note di lusso contemporaneo: il trattamento cromato fumé del profilo dei vetri laterali ne accentua la forma particolarissima, in tono con il “Golden Gloss”, la tinta dorata inedita, sensuale e glossy, scelta per il debutto di DS High Rider, e li porta decisamente in primo piano, in piena luce, come i dettagli ornamentali del frontale e della parte posteriore, con guide di luce che disegnano i fari e le luci di posizione.

Oggetto animato, dalla personalità esclusiva, DS High Rider è decisamente una Citroën, immediatamente riconoscibile dal doppio chevron, attorno al quale si articola tutto il frontale, fino alla parte posteriore, raccolta ed essenziale.

Un concept inedito, agile e seducente

DS High Rider rende dinamica la versatilità, e la arricchisce di agilità: s’impone già dal primo sguardo come un coupé che evoca movimento, dalle proporzioni ben definite. Un coupé che ispira sicurezza, per il carattere sottilmente energico, che evita l’aggressività ostentata: maggior altezza dal suolo, campo visivo che domina la strada e il traffico. La sensazione di sicurezza e di protezione è decisamente presente, senza arroganza o brutalità. Senza voler occupare spazi eccessivi sulla strada, rispetto ai volumi interni: la lunghezza di DS High Rider resta contenuta, con 4,26 metri (larghezza 1,82 m e altezza 1,48 m), ma conserva un’abitabilità notevole.

Su DS High Rider la praticità si veste di eleganza, ma suggerisce anche altri piaceri, con il tetto foderato in tessuto, che rimanda a quello delle decappottabili.

L’agilità e la capacità di DS High Rider di farsi beffa degli ostacoli stradali, chiaramente intuibili, ritornano naturalmente anche nella scelta della motorizzazione, rappresentata da una catena di trazione Full Hybrid 4, che abbina:

  • un motore termico Diesel HDi FAP,
  • un motore elettrico nell’assale posteriore.

Il piacere delle prestazioni dinamiche si sposa alla protezione dell’ambiente. Il Full Hybrid 4 permette di coniugare la sobrietà di un motore Diesel di ultima generazione con una modalità elettrica ZEV (Zero Emission Vehicle), che ottimizza costantemente il funzionamento separato o abbinato delle due motorizzazioni. Se il conducente richiede una forte accelerazione, il motore elettrico può fornire istantaneamente la coppia a completamento di quella del motore HDi. Inoltre, la coppia è trasmessa alle ruote posteriori. In queste condizioni d’utilizzo, la motricità è integrale, il controllo è totale, le qualità dinamiche di DS High Rider sono al livello più alto.

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