
Mahle Powertrain è entrata nella fase di test di un progetto chiave che stimolerà l’uso di carburante a idrogeno nei motori di autocarri pesanti esistenti.
Il progetto Cavendish, un programma finanziato dal governo da 9,8 milioni di sterline e facilitato dall’Advanced Propulsion Centre UK (APC), fornirà soluzioni rapide da immettere sul mercato e un chiaro percorso di aggiornamento per abilitare la combustione di idrogeno utilizzando le attuali piattaforme e infrastrutture, accelerando così la decarbonizzazione del settore dei trasporti. Fondamentale per il progetto è l’uso della struttura di collaudo flessibile di Mahle Powertrain a Northampton, combinata con l’esperienza dell’azienda con carburanti alternativi come idrogeno e metanolo.
I motori a combustione di idrogeno (H2-ICE) sono adatti ad applicazioni pesanti e da lunga distanza che sono difficili da elettrificare. Il suo utilizzo consente all’industria di sfruttare anni di sviluppo e investimenti come mezzo per accelerare la transizione verso zero netto – ha affermato Jonathan Hall, responsabile della ricerca e dell’ingegneria avanzata di Mahle Powertrain. Le nostre strutture sono state progettate per questo tipo di lavoro avanzato con una fornitura di idrogeno dedicata, sistemi di monitoraggio e sicurezza sviluppati internamente e dinamometri ad alta coppia che sono ideali per la fase di collaudo e calibrazione di questo progetto.
Gli standard di CO2 recentemente rivisti dall’UE per i veicoli pesanti, come parte del pacchetto legislativo “Fit for 55” dell’UE, richiedono una riduzione del 45% delle emissioni di CO2 entro il 2030, che salirà al 65% entro il 2035 e al 90% entro il 2040. Rispettare questa tabella di marcia accelerata, che ora si applica anche a una gamma più ampia di veicoli, rappresenta una sfida significativa.
In risposta a questa legislazione, il governo del Regno Unito ha impegnato 8,3 miliardi di sterline in Great British Energy per investire nel settore dell’idrogeno e fino a 21,7 miliardi di sterline per il settore della cattura del carbonio per aprire la strada a progetti infrastrutturali su larga scala. La tecnologia integrerà i veicoli elettrici a celle a combustibile nel guidare un requisito comune per l’infrastruttura dell’idrogeno che sarà utilizzata per molti decenni. Il potenziale per l’uso dell’idrogeno si estende oltre il trasporto su strada, alle applicazioni ferroviarie, aeronautiche e marittime.
Il progetto Cavendish attinge all’esperienza di numerosi partner, tra cui PHINIA, BorgWarner, Cambustion, Hartridge e Mahle Powertrain, per sviluppare nuovi sistemi di iniezione del carburante e supportare la tecnologia di turbocompressione che può essere pronta per la produzione su larga scala in tempo per soddisfare la legislazione EUVII/US27.
La struttura di Northampton di Mahle Powertrain recentemente ampliata ha la capacità di contenere due rimorchi a tubo in loco con un rapido passaggio tra di loro per garantire una fornitura di idrogeno pressoché continua. I dinamometri per motori aggiornati con una capacità nominale di 900 kilowatt (kW) / 4.000 Newton metri (Nm) possono supportare le principali richieste di carichi pesanti, mentre i sistemi di controllo e il software progettati internamente garantiscono la sicurezza.
Fonte: Mahle
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