Lo scenario più bello dove un sogno si è avverato

Fonte: Formula E

Mosca, Russia. 7 Giugno 2015. L’immagine della Formula E nel cuore di Mosca, con lo sfondo della Cattedrale di San Basilio e le mura del Cremlino è spiccato alla vista di tutto il mondo.

Se l’obiettivo degli organizzatori del campionato della prima serie completamente elettrica è stato quello di arrivare nel centro delle principali città del mondo, l’obiettivo l’hanno raggiunto nella capitale russa.

“Abbiamo sognato di portare la Formula E nelle più belle città del mondo, Mosca era uno di quei sogni e ci siamo resi conto”, ha detto Alejandro Agag dopo la prima edizione del Mosca ePrix. “Correre qui con questo scenario, questa luce e un pubblico appassionato (almeno diecimila persone hanno partecipato all’evento durante il giorno) è un grande risultato per noi”.

Ma non è finita in termini di scenari da sogno perché il calenario della seconda stagione sarà ben presto svelato e vedrà l’aggiunta di una o due nuove location.

“Forse ci saranno altre città altrettanto iconiche come Mosca, anche se è difficile trovare qualcosa di simile”, ha anticipato Agag. “Ci sarà presto un annuncio. Stiamo parlando con i rappresentanti di molte città per cercare di mettere insieme il campionato prossimo nelle più belle città del mondo”.

Dal punto di vista sportivo la gara di Mosca ha visto Nelson Piquet Jr vincere di nuovo dopo il suo precedente successo a Long Beach, dandogli una spinta importante per le sue possibilità di diventare il campione di Formula E.

«Non credo che possa essere solo lui a perdere il titolo. E’ vero che ha messo insieme un vantaggio importante ma non decisivo perché Lucas di Grassi è stato in grado di agguantare il secondo posto.

Se Lucas avessi raccolto poco o nessun punto allora forse Nelson sarebbe quasi sicuro di vincere, ma tutto è ancora aperto, perché Londra sarà un evento con un doppio appuntamento”.

Infatti, dopo aver fatto tappa in nove città e otto paesi, la Formula E si sta preparando a partecipare alla manifestazione finale nella capitale britannica, in un doppio appuntamento (27 e 28 giugno), sul circuito di Battersea Park.

“Arriveremo a Londra dopo una stagione lunga e faticosa, ma saremo in buona forma e non vediamo l’ora di correre in quella città, dove abbiamo la nostra sede, e con un campionato ancora da decidere. Io sono sicuro che molte persone ci saranno in pista e parteciparanno a due gare fantastiche”.

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