La Volvo C30 electric ottima anche sotto zero

Volvo C30 Electric – guida confortevole anche a temperature sotto lo zero

Fonte: Volvo Auto Italia
 
26 marzo 2012. Nata e cresciuta nei freddi inverni scandinavi, Volvo Car Corporation costruisce veicoli elettrici per tutti i climi.

La C30 Electric è dotata di una tecnologia unica che favorisce l’utilizzo quotidiano con temperature al di sotto degli zero gradi senza compromettere le caratteristiche dinamiche o il confort dei passeggeri.

“Il nostro punto di vista fondamentale è che il possessore di un veicolo elettrico non debba rinunciare a nessuna delle caratteristiche che si aspetta di trovare in un’auto di categoria superiore. Il nostro obiettivo è creare soluzioni innovative che rendano facile l’utilizzo e la gestione dell’auto elettrica in tutte le condizioni,” spiega Lennart Stegland, Vice President Sistemi di Propulsione Elettrica presso Volvo Car Corporation.

Per mantenere le batterie in buone condizioni e una temperatura confortevole all’interno dell’abitacolo in climi dove il termometro scende sotto lo zero è necessaria molta energia. 

Poiché l‘autonomia di percorrenza si riduce se questa energia viene prelevata dal pacco batterie dell’auto, Volvo Car Corporation ha deciso di elaborare una soluzione più efficiente e flessibile.

Con la C30 Electric non è necessario sprecare l’energia della batteria del motore per mantenere piacevolmente caldo l’abitacolo.

Sistema di climatizzazione intelligente

La Volvo C30 Electric è dotata di un sofisticato sistema di climatizzazione con soluzioni tecniche che cooperano per soddisfare tre diverse esigenze:
• garantire ai passeggeri il riscaldamento o il raffrescamento
• riscaldare o raffreddare il pacco batterie quando necessario
• raffreddare il motore elettrico e l’elettronica di potenza.
Il sistema di climatizzazione può essere attivato sia in fase di ricarica che durante la guida.

Pre-condizionamento e monitoraggio senza eguali

Nella Volvo C30 Electric il sistema di condizionamento può essere attivato già durante la ricarica così che l’abitacolo abbia già una temperatura ottimale quando si inizia la guida. Il timer del pre-condizionamento può essere programmato attraverso le impostazioni di menu dell’auto. Quando viene attivato, un riscaldatore a immersione (6 kW) utilizza la corrente della presa a muro per riscaldare il fluido refrigerante all’interno del sistema di climatizzazione.

Il riscaldamento viene utilizzato per mantenere la batteria in buone condizioni d’esercizio e anche per pre-riscaldare l’abitacolo.

Volvo Car Corporation ha installato un sistema di monitoraggio senza eguali per salvaguardare la durata del pacco batterie. Durante la ricarica, il pacco batterie viene riscaldato automaticamente quando la temperatura arriva a – 15° C nel nucleo della batteria.

Se l’automobile è parcheggiata in un luogo che non offre possibilità di ricarica, il riscaldamento automatico della batteria inizia a -19° C al fine di garantire l’efficienza della stessa. 

L’abitacolo può essere pre-riscaldato con un riscaldatore alimentato a combustibile nel caso in cui il cavo di ricarica non sia inserito.

“Il pre-condizionamento a -10° C estende di 10 chilometri l’autonomia di percorrenza rispetto a una partenza ‘a freddo’ in cui si deve utilizzare la capacità della batteria per il riscaldamento rapido,” spiega Lennart Stegland.

 

Riscaldatore a combustibile disponibile

Dopo il pre-condizionamento è possibile iniziare il viaggio con una temperatura interna adeguata. Utilizzando il sistema a menu dell’auto, il conducente può scegliere come riscaldare l’abitacolo durante la marcia:

• quando la modalità ‘Auto Heating’ è attivata, un riscaldatore (5 kW) alimentato a bio-etanolo (a benzina nei mercati in cui non è disponibile l’etanolo) – prelevato da un serbatoio da 12 litri – viene azionato automaticamente per garantire il riscaldamento durante la marcia. Il tappo di riempimento si trova dove è ubicato il tappo del serbatoio in una Volvo C30 convenzionale;

• se il conducente sceglie di impostare su “off” la modalità Auto Heater, il riscaldatore elettrico a immersione e un riscaldatore elettrico PTC (a coefficiente termico positivo) da 1kW funzionano congiuntamente per mantenere una temperatura gradevole all’intero dell’abitacolo.

Per spostamenti più brevi in giornate moderatamente fredde si può utilizzare l’elettricità della batteria per alimentare il sistema di climatizzazione. In questo modo si mantiene la capacità a zero emissioni inquinanti della C30 Electric, ma l’autonomia di percorrenza risulterà alquanto ridotta. 

Niente compromessi

“A differenza della maggior parte delle automobili elettriche oggi disponibili sul mercato, con la C30 Electric l’automobilista non deve rinunciare a una generosa autonomia di percorrenza per avere una temperatura gradevole nell’abitacolo persino nelle giornate invernali particolarmente rigide,” aggiunge Lennart Stegland. “L’unità di climatizzazione è programmata per adattarsi al tipo di viaggio. Quando la capacità della batteria è necessaria per garantire la massima mobilità, viene utilizzato il riscaldatore a combustibile.”

Riscaldamento rapido se necessario

Se la vettura è parcheggiata in un luogo che non offre possibilità di pre-condizionamento, le tre fonti di riscaldamento cooperano al fine di sbrinare i finestrini e riscaldare l’abitacolo rapidamente.

Quando il riscaldatore elettrico, il riscaldatore a immersione e l’unità a combustibile funzionano congiuntamente, la temperatura desiderata viene raggiunta nel giro di pochi minuti.

Le fonti di riscaldamento cooperano al fine di raggiungere l’equilibrio ottimale fra confort e autonomia di percorrenza.

Le due unità elettriche vengono spente automaticamente quando non sono più necessarie, lasciando al riscaldatore a combustibile il compito di mantenere caldo l’abitacolo a lungo termine. 

Severi test in climi freddi

I requisiti imposti da Volvo Cars per la C30 Electric sono tanto severi quanto quelli che devono essere soddisfatti da tutti gli altri modelli Volvo.

Per quanto riguarda i climi freddi, l’auto è stata testata in condizioni decisamente estreme per garantire che la sofisticata tecnologia di cui è dotata funzioni alla perfezione anche a temperature fino a -30°C.

“Non accettiamo compromessi e dobbiamo perciò assicurare che la C30 Electric si comporti come previsto durante la guida, il parcheggio e la ricarica in una serie di condizioni diverse, dalle temperature normali fino al caldo o al freddo estremo. La fascia artica della Svezia è il luogo ideale per le prove sotto zero”, conclude Lennart Stegland.

 

 

 

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