Collaborazione Ineos e Hyundai per progetti a fuel cell

Collaborazione Ineos e Hyundai per progetti a fuel cell

Hyundai potrebbe equipaggiare con i suoi impianti fuel cell il fuoristrada Ineos Grenadier, un SUV con caratteristiche di vero fuoristrada.

Ineos Grenadier di fabbricazione francese potrebbe essere il destinatario degli impianti celle a combustibile Hyundai, dopo l’annuncio della casa coreana e Ineos della firma di un memorandum d’intesa per cooperare su progetti di celle a combustibile.

L’accordo include piani di Ineos per valutare la tecnologia delle celle a combustibile Hyundai per un possibile utilizzo nel Grenadier, ha detto un comunicato stampa di accompagnamento.

Collaborazione Ineos e Hyundai per progetti a fuel cellIneos è un’azienda chimica e un propulsore a celle a combustibile potrebbe ricollegare il Grenadier alle sue altre imprese. La società ha affermato di produrre attualmente 300.000 tonnellate di idrogeno all’anno, principalmente come sottoprodotto della produzione chimica, aggiungendo che “ha recentemente avviato una nuova attività per sviluppare e costruire capacità di idrogeno pulito in tutta Europa”.

Il Grenadier, invece, è un SUV fuoristrada ispirato al Land Rover Defender. A tal fine, utilizza la costruzione vecchia scuola della carrozzeria sul telaio e assi rigidi. Sarà costruito nell’ex fabbrica Smart di Hambach, in Francia, che in precedenza produceva esclusivamente auto elettriche.

Un propulsore a idrogeno scelto sarebbe probabilmente quello dell’ultimo stack di celle a combustibile del crossover Hyundai Nexo. Il Nexo vanta 161 cavalli e 394 NM di coppia, con un’autonomia di 611 km secondo EPA.

Non è chiaro però se il Grenadier, meno aerodinamico (e probabilmente più pesante) possa eguagliare quella cifra di autonomia.

Ineos aveva precedentemente annunciato che avrebbe equipaggiato il Grenadier con una gamma di motori a benzina e diesel di origine BMW, ma la casa di Monaco di Baviera ha il proprio programma di sviluppo delle celle a combustibile gestito in collaborazione con Toyota e non è pronta a condividere quella tecnologia con altre società.

La fornitura di propulsori a celle a combustibile ad altre società potrebbe aiutare Hyundai a raggiungere volumi di produzione più elevati e ad avvicinarsi a economie di scala più favorevoli.

Hyundai prevede di portare le celle a combustibile oltre i veicoli, immaginando anche una “economia dell’idrogeno”.

Fonte: Green Car Reports

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