Parcheggio solare per EV a Losanna

Fonte: François Randin, Green Motion

19 aprile 2011. Green Motion annuncia la partecipazione alla realizzazione del primo parcheggio completamente solare EV nel campus dell’Università d’Ingegneria del Cantone di Vaud (HEIG-VD).

Questa installazione combina l’uso della nostra rete Uno stazioni di ricarica e di pannelli fotovoltaici per fornire una fonte pulita e sostenibile di energia per ricaricare i veicoli elettrici.

Questo progetto è il primo passo per la promozione della mobilità elettrica nel campus HEIG-VD.

L’elettricità è una nuova soluzione per disporre di energia competitiva in un mondo dove le risorse energetiche prive di carbone fossili saranno più limitate: questo vale soprattutto per la Svizzera, dove la produzione di energia elettrica non produce praticamente alcun CO2.

L’elettricità, che non è una energia primaria, ma trasformata, può essere prodotta da quasi tutte le fonti primarie. Si può, quindi incorporare la maggior parte delle fonti di energia rinnovabili e si contribuisce progressivamente alla pulizia generale di tutto il sistema energia.

Secondo le previsioni, la rete électriques1 tra il 2011 e il 2020, dovrebbe avere una penetrazione media di mercato in grado di fornire di ricarica a circa 70.000 veicoli elettrici all’anno.

L’aumento dovrebbe essere graduale e dovrebbe iniziare nel 2011 e concludersi al 50% nel 2020. Sulla base di 300.000 iscrizioni ogni anno, il parco dovrebbe accogliere ogni anno circa 100 000 nuove EV proprio da ora fino al 2020.

A causa dell’efficienza elettrica, questa strategia avrebbe come risultato un leggero aumento del tasso di consumo di energia elettrica di 1,2 TWh, solo 1,8% della produzione di 65,9 TWh 2007 in Svizzera. Questo aumento dovrebbe aumentare del 1,7 TWh (2,6%) in ciascuna PHEV (ipotesi pesimistica) funzionante in modo interamente elettrico.

Sapendo che il potenziale della nuova energia da fonti rinnovabili come l’energia solare, eolica o geotermica è profonda e supera di gran lunga questi dati, riteniamo che l’elettricità sarà una parte della soluzione durevole per la mobilità del futuro.

D’altra parte, questa strategia si tradurrebbe in una riduzione di 1,2 milioni di tonnellate di CO2 all’anno, corrispondenti ad una diminuzione del 9,7% delle emissioni di CO2 del parco auto privato svizzero.

Questi progetti fanno parte del più ampio concetto di “smart grid” o rete del futuro, attualmente sotto esame da parte del HEIG VD.

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