Italian PV Summit: Verona, 7-8 maggio 2012

Il mercato mondiale del solare in continua crescita.
L’industria verso il consolidamento
Quarta edizione dell’Italian PV Summit: capire le dinamiche del fotovoltaico per affrontare le sfide a medio e lungo termine
Verona, 7-8 maggio 2012

Fonte: Italian PV Summit

Feltre, Belluno. Italia. 18 gennaio – Un’ulteriore forte discesa dei prezzi dei moduli e l’esplosione del mercato interno cinese sono i fattori destinati a caratterizzare profondamente il mercato fotovoltaico mondiale, sempre più proiettato verso una crescita esponenziale. Sul versante produttivo, viceversa, è iniziata una fase di consolidamento a livello globale, con la previsione di un’uscita dal mercato dei player industriali più deboli.
Questo è lo scenario economico che fa da sfondo all’edizione 2012 dell’ “Italian PV Summit, roadmap to grid parity”. La top-conference internazionale del fotovoltaico si terrà a Verona il 7 e 8 maggio. L’appuntamento, come di consueto, precede di due giorni l’apertura della tredicesima edizione della mostra-convegno internazionale Solarexpo.

L’Italian PV Summit si è stabilmente affermato come uno dei più importanti appuntamenti convegnistici del fotovoltaico a livello internazionale – già la terza edizione del 2011 ha registrato la presenza di 50 relatori, 10 sessioni di lavoro e 400 partecipanti provenienti da 19 paesi – dove si realizza l’incontro della community professionale del solare con i Ceo delle aziende leader a livello globale e italiano, la finanza, i migliori analisti internazionali, le istituzioni. L’evento offre uno sguardo approfondito sul futuro del comparto solare, analizzando con precisione i trend di mercato e le molteplici variabili in gioco per fornire agli operatori i più validi strumenti di business intelligence.

Anche quest’anno l’Italian PV Summit cercherà di dare risposta ai quesiti cruciali del solare a livello globale:

  • l’Italia primo mercato fotovoltaico al mondo, dopo un 2011 anno record di installazioni, e paese in prima fila mondiale per il raggiungimento della grid parity nel triennio 2013-2016: la convergenza di tutti gli analisti, la roadmap dei costi dei leader industriali globali
  • clausole di “domestic content” per proteggere le produzioni nazionali, contenziosi per aiuti di stato e dumping commerciale: le questioni politico-economiche più calde nella feroce sfida competitiva che si è innescata fra Europa, America e Far East
  • M&A, partnership, transizione dal manufacturing verso la costruzione di impianti: come reagirà l’industria fotovoltaica internazionale all’inevitabile tendenza al consolidamento?
  • i paesi emergenti: quando potranno costituire uno sbocco di mercato effettivo?

“Se nei prossimi mesi saranno ancora alcune ombre a caratterizzare il settore – in particolare per il perdurare dello stato di sofferenza dell’industria manifatturiera nazionale, che soffre di una scala produttiva troppo limitata – resta assodato che nel medio termine il mercato del solare è destinato a crescere in modo ancor più esplosivo grazie al raggiungimento, proprio con l’Italia a fare da paese-laboratorio, della grid parity, quindi della definitiva competitività della tecnologia fotovoltaica anche senza incentivi. A questo va aggiunto il decollo definitivo del mercato interno cinese, un fenomeno che potrà alleviare la pressione competitiva dei produttori del Far East sull’occidente” commenta Luca Zingale, direttore scientifico dell’Italian PV Summit.

Nella sua seconda giornata l’Italian PV Summit accende i riflettori sui temi critici nazionali:

  • le condizioni per un’ulteriore crescita del mercato nazionale: gli impegni delle singole regioni per gli obiettivi europei (“burden sharing”) e le procedure autorizzative locali, l’accesso alla rete e i fabbisogni di storage per la stabilità del sistema
  • l’impatto positivo della generazione solare sui prezzi del mercato elettrico: è possibile controbilanciare il costo in bolletta degli incentivi?
  • il clima finanziario del fotovoltaico in una congiuntura già a rischio di credit crunch: il “bank deleveraging”, l’apertura di un mercato secondario degli impianti solari, il fabbisogno di finanziamento dei nuovi business model aziendali
  • vecchie e nuove sfide competitive per l’industria italiana del fotovoltaico: scala produttiva efficiente, integrazione downstream, internazionalizzazione.

“L’Italian PV Summit continua a offrire alla business community del solare una valida bussola – conclude Luca Zingale – per navigare in un mercato che è sicuramente sconfinato ma che ha anche zone in tempesta. Come testimoniano le passate edizioni, il PV SUMMIT è un evento che ha saputo anticipare gli andamenti del mercato e dell’industria degli ultimi anni”.

Aziende italiane leader come Solsonica, Fimer e Aros hanno già confermato la sponsorship dell’evento.

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