Inaugurata in Spagna la centrale Gemasolar

Inaugurata in Spagna la centrale elettrica Gemasolar

Fonte: energia alternativa EcoGreen

9 Ottobre 2011. E’ stato inaugurata il 4 ottobre Gemasolar, centrale elettrica solare gigante in Andalusia, in Spagna, che sarà in grado di produrre energia elettrica per tutte le 24 ore per 25.000 famiglie, grazie al sale fuso da riscaldare oltre 500 gradi. Una struttura all’avanguardia, al punto che gli esperti dicono che il sole caldo anche durante la notte a Siviglia.

L’impianto sarà in grado di produrre energia elettrica 24 ore per 25.000 famiglie.
Gemasolar si estende su una superficie grande come 260 campi da calcio e si trova lungo l’autostrada che collega Siviglia a Cordoba. Santiago Arias, direttore tecnico del centro, sottolinea che si tratta di un impianto fotovoltaico unico al mondo, che funziona anche quando il sole è tramontato. Tecnicamente si parla di concentrazione di energia termica. Non ci sono pannelli fotovoltaici che convertono la luce solare in watt.
Esiste, tuttavia, una foresta di pannelli giganti intorno alla torre, che si trova proprio nel centro della struttura. Circa 2.650 specchi inviano i raggi del sole verso la cima del faro.

Per massimizzare la concentrazione dell’energia solare, ciascuno degli eliostati di 110 metri quadrati è in grado di seguire il corso del sole. Bombardato da migliaia di raggi solari, in cima alla torre, il sale fuso (o, per essere precisi, un cocktail di nitrato di potassio e nitrato di sodio) viene portato a 565 gradi Celsius. All’interno di uno scambiatore di calore in cui circola l’acqua, come in una centrale nucleare, il caldo estremo del sale produce vapore che aziona una turbina classica, fornita da Siemens.

Il sole riscalda la torre fino al tramonto, ma questo non impedisce a Gemasolar di mantenere la turbina in movimento per altre 15 ore. L’energia concentrata dagli specchi è tale che il sale potrebbe, in teoria essere scaldato anche di più, ma poi ci vorrebbe una struttura più resistente alle alte temperature, ben più costosa.
Per questa struttura l’investimento ammonta a 250 milioni di euro. Torresol, l’azienda che ha creato e gestisce l’azienda, appartiene per il 60% alla società di ingegneria spagnola Sener. Il resto del capitale (40%) è nelle mani dell’emirato di Abu Dhabi, attraverso la società Masdar, che investe molto nelle energie rinnovabili.

Grazie alla sua operatività continua, Gemasolar, con una potenza nominale di 20 megawatt, sarà in grado di produrre 400 MWh al giorno, che è quattro volte maggiore di quanto farà la prossima centrale solare della Francia, che sarà costruita a Curbans, Provenza. Quest’ultima, tuttavia, sarà oggetto di alternanza giorno-notte, e sensibile al passaggio di nuvole.

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