Chevrolet Volt e Opel Ampera: quali sono le differenze?

di Ingram Antony

Fonte: All Cars Electric

4 marzo 2011. Chevrolet Volt è in vendita da poco, ma le vendite sono rispettabili e Chevrolet ha fatto tutto il possibile per costruire un prodotto di qualità e colmare il divario tecnologico tra il veicoli per tutti e quello che viene utilizzato dalla nuova generazione di conducenti di auto elettriche.

In Europa, il marchio Opel di General Motors ‘sta progettando di fare sostanzialmente la stessa cosa, essenzialmente con lo stesso veicolo, e Chevrolet metterà in vendita la Volt accanto ad esso. La Opel Ampera è una Volt con un altro nome, ma non credere che le due vetture siano identiche.

AllCarsElectric è stata in grado di confrontare le versioni di produzione di ciascun veicolo al Salone di Ginevra 2011 e anche se le differenze sono sottili, esistono.

Aspetto

La differenza più evidente è lo stile. La Volt è stata la prima a fare l’apparizione al pubblico e aggiunge un ulteriore aspetto futuristico per lo spunti del design solito di Chevrolet. E’ chiaramente una macchina tecnologica ed è chiaramente una Chevrolet.

La Ampera è un pò diversa. Non è simile a nessun’altra Opel attuale, già dal frontale dove la griglia è molto più piccola rispetto agli altri prodotti Opel e anche il profondo taglio dei gruppi ottici che definiscono la forma.

Il look della Opel è più caratteristico nella parte anteriore rispetto alla Chevrolet.

La Ampera indossa design più stilizzato per  le ruote di serie, le minigonne laterali di plastica sono in tinta con la carrozzeria piuttosto che nero.

La parte posteriore sembra un pò più di classe anche con una striscia sottile di luci e un pò di cromo, e c’è anche una dose di aggressività con un grande taglio nel paraurti posteriore.

All’interno, le differenze sono meno evidenti. L’architettura di base è la stessa ed in embrambe c’è il grande selettore in uno spazio nel cruscotto con due display digitali che forniscono informazioni per il conducente. Anche la grafica sugli schermi appare molto simile. I volanti sono poco diversi, ed i quattro posti sembrano avere la stessa forma, con lievi differenze di assetto.

L’unica differenza evidente è l’ambiente interno – l’uso di una Chevrolet Apple come finitura bianca fa la cabina di un poco più esclusivo di quella della Opel, che nel livello di allestimento in mostra che abbiamo guardato è un pò più scura con grigio fine per il cruscotto. Ancora una volta, ciò riflette forse più la filosofia germanica della Opel e l’immagine di classe, ma la Chevrolet aveva la cabina più invitante come risultato finale.

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