BMW i8 Concept Spyder

La BMW i8 Concept Spyder con eDrive è una due posti scoperta che incorpora una forma di mobilità personale con un fascino tanto sportivo quanto emozionale

Fonte: BMW

San Donato Milanese, 1 aprile 2012. Sotto la bandiera del suo sub-brand BMW i, il BMW Group sta sviluppando una gamma di veicoli concept costruiti per uno scopo specifico e servizi ausiliari di mobilità che vanno incontro alle esigenze mutevoli dei clienti e che ridefiniscono il concetto di mobilità personale. Adottando tecnologie intelligenti e design innovativo, la BMW i segue un approccio complessivo definito in maniera significativa dalla sostenibilità lungo tutta la value-chain.

Dopo la presentazione della BMW i3 Concept e della BMW i8 Concept, il BMW Group introduce nella famiglia la BMW i8 Concept Spyder. Questo terzo modello BMW i rappresenta il futuro dei concetti di mobilità all’avanguardia ed ha un forte richiamo emotivo. Il suo design sportivo sottolinea le qualità di una due posti aperta che unisce leggerezza, capacità dinamiche ed efficienza, il tutto con un “allure” estetico molto speciale.

L’insieme sapiente di design leggero e tecnologia ibrida all’avanguardia conferisce alla BMW i8 Concept Spyder prestazioni genuine da auto sportiva, pur con consumi non superiori a quelli che ci si aspetterebbe da un’auto piccola.
Tra gli elementi che colpiscono di più nella BMW i8 Concept Spyder vi sono portiere senza finestrini che si aprono ruotando verso l’alto ed una gamma di equipaggiamenti di bordo, sempre orientati ad uno scopo specifico, che comprende monopattini elettrici riposti sotto un portellone posteriore trasparente. L’auto sportiva si basa sull’architettura innovativa LifeDrive, che a sua volta si fonda su una costruzione modulare leggera e sull’utilizzo di materiali tecnologici di alta qualità. La BMW i8 Concept Spyder è un’ibrida plug-in mossa da un sistema di propulsione eDrive che abbina un motore elettrico ad alte prestazioni ad un motore a combustione a benzina. La batteria a ioni di litio che alimenta il motore può essere ricaricata in pochissimo tempo da qualsiasi presa domestica. Complessivamente, il peso minimo della vettura, il baricentro basso ed il bilanciamento uniti ad una potenza che arriva fino a 260 kW (354 CV), promettono una capacità dinamica imbattibile, efficienza eccezionale e piacere di guida senza eguali.

Soltanto un anno dopo la presentazione della BMW i8 Concept 2+2, la BMW i propone la seconda variante di questa innovativa auto sportiva ibrida, una macchina progettata per aprire la strada verso una mobilità convincente e orientata ad uno scopo specifico. Come la sorella coupé, l’affascinante BMW i8 Concept Spyder unisce il design leggero intelligente alla tecnologia di propulsione all’avanguardia eDrive, mentre la sua architettura a due posti aperta conferisce un’esperienza di guida ancora più intensa. Questa è una vettura nella quale grandi potenziali di prestazioni sono abbinati a consumi ed emissioni estremamente bassi.

Rispetto alla variante coupé della BMW i8 Concept, la versione Spyder ha un passo e una lunghezza totale leggermente più corti. Con le sue dimensioni compatte e la particolare verniciatura esterna, quest’auto sportiva trasmette una sensazione di dinamismo prima ancora che le ruote inizino a girare, mentre elementi di spicco del suo design comprendono portiere senza finestrini incernierate in alto ed un pannello trasparente in vetro sul cofano posteriore. Sotto questa copertura trovano posto due monopattini elettrici, offrendo una vetrina per l’aspetto divertente della mobilità e aggiungendo un altro elemento significativo all’appeal ricreativo della vettura. All’interno, un concept rivisto di materiali e di colori offre un’ulteriore dose di sportività. Come la coupé, la BMW i8 Concept Spyder con eDrive è un’ibrida plug-in dalle alte prestazioni e fonde in maniera ottimale i vantaggi specifici di un motore elettrico e di un motore a combustione. Il risultato è costituito da una efficienza e capacità dinamiche eccezionali.

L’architettura modulare LifeDrive offre un’anteprima del futuro
Come la Coupé, anche la BMW i8 Concept Spyder è costruita intorno all’architettura innovativa LifeDrive, una fusione di unità funzionali indipendenti. Per esempio, il modulo Life in plastica rinforzata con fibre di carbonio (CFRP) conferisce alla vettura una cellula passeggeri estremamente leggera, mentre i moduli Drive – realizzati principalmente con componenti in alluminio – riuniscono tutte le funzioni operative di guida della vettura, come il complesso powetrain, il telaio e la struttura di sicurezza. L’utilizzo particolarmente ampio di materiali di alta tecnologia permette a questa innovativa concept di esplorare nuovi territori in termini di minimizzazione dei pesi, di rigidità strutturale e di sicurezza in caso di incidenti. Queste sono buone notizie non solo per quanto riguarda le prestazioni dinamiche della vettura, ma anche per la sua autonomia e per la sua economicità in termini di consumi. Il design leggero, che comprende l’utilizzo di materiali innovativi, ha permesso di annullare del tutto l’inevitabile peso addizionale della propulsione ibrida ad alta potenza. Inoltre, l’architettura LifeDrive è stata adattata con cura al carattere di auto sportiva della BMW i8 Concept Spyder. I moduli degli assali anteriori e posteriori sono collegati mediante un “energy tunnel”, che ospita la batteria ibrida. Ciò permette agli ingegneri di conferire alla vettura un baricentro ed un bilanciamento ideale.

La caratteristica divisione in due parti del concetto LifeDrive viene riflessa anche nel design della vettura, che rende gli elementi di base della carrozzeria chiaramente distinguibili. Superfici espressive e linee precise creano una transizione armoniosa da un modulo all’altro. Questa sovrapposizione ed intreccio di superfici e linee – “layering” nel gergo BMW i – è evidente sia sulla carrozzeria sia negli interni della nuova vettura.

L’ultima interpretazione del linguaggio di design BMW i
Il design emozionante della BMW i8 Concept Spyder mette in risalto le qualità della vettura, la leggerezza, la capacità dinamica e l’efficienza. Per esempio, la due posti incarna la sintesi perfetta di tecnologia e di richiamo estetico ed emana il piacere di guida senza limiti anche da ferma. Essenziali nella creazione di questa impressione di dinamismo sportivo sono i grandi pannelli della carrozzeria, un portamento ribassato e numerosi elementi aerodinamici come le superfici di contatto, i bordi degli spoiler, i deflettori delle prese d’aria e gli aeroflap. Questi elementi riducono sostanzialmente il coefficiente di penetrazione e migliorano l’efficienza sia l’autonomia.

Frontale dinamico
Il frontale offre una finestra particolarmente significativa per individuare il talento dinamico della due posti scoperta. Un elemento caratteristico è costituito dai proiettori con tecnologia laser all’avanguardia, che riprendono il modello a forma della lettera “U” tipico delle BMW i. Una “V” semi-trasparente parte dal margine anteriore del cofano diretta verso il parabrezza e porta l’occhio a guardare il motore elettrico sottostante. Il bordo di uno spoiler posizionato sulla cornice del parabrezza convoglia il flusso d’aria al di sopra della testa dei passeggeri. E per viaggi quando le condizioni meteo non sono affidabili, potrebbe tornare utile il previsto tetto pieghevole in due sezioni.

Silhouette atletica
Sbalzi anteriori e posteriori corti ed una silhouette ribassata definiscono la vista laterale della BMW i8 Concept Spyder e sottolineano il suo carattere atletico. Linee e forme piacevoli generano un portamento fortemente proiettato in avanti anche prima che la vettura si metta in moto. Le portiere, che si aprono in avanti ruotando intorno all’asse del montante “A, valorizzano ulteriormente l’impatto emozionale della BMW i8 Concept Spyder. Sotto le portiere, le minigonne laterali creano una potente forma a cuneo che si apre verso il posteriore. Allo stesso tempo, la due posti scoperta forma una figura leggera e filante ed appare come se uscisse da un singolo stampo.

La sorprendente parte posteriore
Come il frontale, anche il posteriore ha un posizionamento ribassato. Il suo elemento di maggiore spicco è costituito da una copertura trasparente che fa intravedere i due monopattini elettrici ripiegati alloggiati sotto. Adottando le caratteristiche tipiche del design BMW i, i monopattini sono perfetti per percorrere rilassati i viali ed i sentieri o le piazze cittadine. Difficile trovare richiami più attraenti per la mobilità individuale. Un imponente e vistoso diffusore posteriore, uscite d’aria tridimensionali e luci posteriori a forma di “U” danno alla BMW i8 Concept Spyder un aspetto estremamente ribassato e ne sottolineano le sue credenziali sportive.

Estetica funzionale: stratificazione o “layering” negli interni
L’interno della BMW i8 Concept Spyder viene definito da tre livelli che mettono in mostra le sue diverse funzioni. Come per la carrozzeria, l’interconnessione di linee e superfici rappresenta uno degli elementi di spicco del design. Lo strato esterno fa da cornice alla struttura portante, mentre lo strato “comfort” interno comprende le superfici dei sedili e lo stowage compartment. Il cockpit rappresenta il terzo strato “tecnico”, unendo il cruscotto, la colonna dello sterzo ed il volante al gruppo strumenti, al display centrale di informazione e agli elementi di controllo. L’evidente orientamento del cockpit verso il guidatore e la bassa posizione di guida, che valorizzano ulteriormente la due posti, saltano particolarmente all’occhio. Tutti i controlli sono collocati nella giusta posizione e, come le altre componenti funzionali degli interni, progettati per ravvivare ulteriormente l’esperienza di guida. Un display da 22,4 cm fa vedere tutte le informazioni relative alla guida in qualità tridimensionale ad alta risoluzione.

Anche il concetto di colori e materiali offre alcuni tocchi di originalità. L’interno della Spyder è definito da un mix di plastica, di carbonio e di pelle, con la tonalità bianco sporco dello strato superficiale e quella arancione della pelle conciata naturalmente che creano un’atmosfera sportiva ricca di contrasti. Anche il posto guida e la console centrale evidenziano leggere modifiche rispetto alla Coupé. L’effetto complessivo degli interni è di grande qualità, purezza e richiamo emozionale.

Ibrida plug-in: perfetta alleanza di capacità dinamiche e di efficienza
Come la Coupé, la BMW i8 Concept Spyder con eDrive è un’ibrida plug-in che abbina due diverse fonti di energia e che sfrutta i vantaggi specifici dei suoi due motori, uno elettrico e l’altro a combustione, per ottenere un effetto ottimale. Le componenti chiave del sistema di propulsione ibrida interagiscono con eccezionale fluidità, permettendole di offrire una capacità dinamica senza uguali e la massima efficienza.

In altre parole, la due posti scoperta offre le prestazioni di una macchina sportiva autentica ed allo stesso tempo l’economicità di una piccola vettura.

Il motore elettrico da 96 kW (131 CV) montato sull’assale anteriore lavora in tandem con un propulsore turbocompresso a tre cilindri benzina che invia 164 kW (223 CV) alle ruote posteriori. Entrambe le unità sono frutto dello sviluppo interno del BMW Group e generano una potenza complessiva di 260 kW (354 CV) e una coppia massima di 550 Nm. Tutto questo è sufficiente per portare da 0 a 100 km/h la BMW i8 Concept Spyder in cinque secondi, per poi arrivare ad una velocità massima, elettronicamente limitata, di 250 km/h. Nonostante queste prestazioni, la due posti brucia soltanto tre litri di benzina per 100 chilometri secondo il ciclo di prova europeo.

Il motore elettrico trae la sua energia da una batteria a ioni di litio che può essere caricata completamente da una presa domestica in meno di due ore. La batteria ad alto potenziale è situata nell’“energy tunnel” tra i moduli degli assali anteriori e posteriori per mantenere il baricentro più in basso possibile e, quindi, massimizzare le prestazioni dinamiche della vettura. Il confezionamento ben bilanciato e orientato al risparmio dello spazio conferisce a questa due posti sportiva una distribuzione ideale dei pesi 50:50.

Con la sua batteria completamente carica, la BMW i8 Concept Spyder può percorrere fino a 30 chilometri con la sola trazione elettrica. Come tale, lontano dall’apparire come comparsa, il motore elettrico gioca un ruolo alla pari di quello a benzina. Se necessario, un alternatore ad alto voltaggio, collegato al motore a combustione, genera energia in più che viene poi accumulata nella batteria ibrida. Questa funzione che aumenta l’autonomia durante il corso di un viaggio permette alla vettura di percorrere più chilometri tra le stazioni di ricarica.

Un altro elemento speciale della BMW i8 Concept Spyder è la sua capacità di trasferire potenza tra le ruote anteriori, posteriori o tutte e quattro insieme contemporaneamente. Un’elettronica di controllo ben congegnata assicura che sia disponibile la configurazione ottimale di funzionamento a seconda delle situazioni che si presentano. Il guidatore può vedere la modalità di guida del momento e monitorare l’attività delle due fonti di propulsione sul grande display del cruscotto. Inoltre, i sistemi elettronici assicurano il massimo recupero di energia in frenata o in rilascio. Tutto ciò significa che in ogni momento il guidatore può godere delle massime prestazioni dinamiche, di stabilità direzionale imbattibile e di consumi ed emissioni minimi.

Connettività: il collegamento perfetto tra la vettura e l’ambiente esterno
La BMW i riassume l’idea di mobilità orientata verso le esigenze del futuro e le necessità dei suoi clienti. A tal fine, i guidatori BMW i avranno a disposizione una nuova generazione di sistemi di assistenza alla guida che valorizzano significativamente sia la sicurezza sia il comfort. Per esempio, il sistema proattivo di avviso di collisione (Collision Warning) basato su una telecamera, l’assistente al parcheggio (Parking Assistant) e l’assistente agli ingorghi (Traffic Jam Assistant) assicurano che tutti a bordo possono godere di un viaggio sicuro e rilassato.

Inoltre, la BMW i sta sviluppando tutto un ventaglio di funzioni di connettività innovative che offrono un collegamento diretto tra i suoi modelli e la vita dei suoi proprietari fuori della vettura. Funzioni a distanza accessibili via smartphone aiutano gli utenti a localizzare la propria vettura in un grande parcheggio (CarFinder), indicano stazioni di ricarica nelle vicinanze, permettono che la batteria venga ricaricata a tempi prestabiliti ed informano i guidatori sullo stato della vettura in un dato momento. Inoltre, la batteria e gli interni possono essere portati a temperature ottimali prima che il guidatore si metta in viaggio. La funzione di navigazione per l’ultimo miglio (Last Mile Navigation), a sua volta, assiste i guidatori dopo che hanno parcheggiato la propria vettura, con istruzioni sul percorso trasferite direttamente ai loro smartphone, istruzioni che li possono guidare lungo l’ultima tappa del loro viaggio a piedi – ad un museo o, per esempio, ad un ristorante,. E la funzione Intermodal Route Planning integra in effetti la vettura nella rete del trasporto pubblico locale e fornisce informazioni sulla disponibilità del momento di parcheggi in prossimità della destinazione del guidatore.

Il design dell’interfaccia favorisce la mobilità intelligente
Due grandi display all’interno della BMW i8 Concept Spyder costituiscono l’interfaccia tra la vettura, i suoi passeggeri ed il mondo esterno. Posizionati accanto al gruppo strumenti dietro al volante, il display di informazioni centrale rileva tutte le informazioni che servono al momento e aiuta il guidatore nell’utilizzo delle applicazioni di connettività. Un terzo display visualizza le regolazioni del climatizzatore automatico. Tutti i monitor presentano le informazioni in tre dimensioni; anche le grafiche sono all’avanguardia e visivamente gradevoli, nonché eccezionalmente chiare.

Gruppo strumenti
Il gruppo strumenti fa vedere dati importanti per la guida mediante due ellissi a forma variabile. Posizionato accanto al tachimetro digitale, il display indicatore dell’efficienza permette al guidatore di vedere quanta energia sta consumando in quel momento – oppure quanta ne sta recuperando. Inoltre, il display contiene anche ulteriori dettagli sulla navigazione ed informazioni sull’autonomia quando l’auto marcia a sola energia elettrica, quando viene mossa dal solo motore a combustione e quando vengono utilizzate entrambe le unità in tandem. Se il guidatore passa alla modalità risparmio energetico ECO PRO, il display diventa azzurro per segnalare il passaggio della funzione e anche le ellissi variano la loro forma. A sua volta, il passaggio alla modalità SPORT viene segnalato col colore arancione. Oltre ai cambiamenti di colore, i display offrono anche informazioni su misura per la modalità selezionata e per assistere il guidatore nella maniera più efficace possibile.

Display centrale di informazioni
Il display centrale di informazioni nella BMW i8 Concept Spyder dà un contributo fondamentale alla mobilità intelligente. Esso permette al guidatore di visualizzare lo stato attuale del sistema ibrido, fornisce una piattaforma per la navigazione nei menu e per l’indicazione del tragitto; inoltre, utilizza funzioni innovative di connettività per offrire ai guidatore un portale verso le loro vite al di fuori della vettura. Ciò assicura che i guidatori possano restare sempre aggiornati sull’utilizzo del motore elettrico e di quello a combustione, mentre, allo stesso tempo, possono monitorare il flusso di energia all’interno del sistema.

Analisi preventiva della situazione di guida
L’elettronica della vettura è collegata a sistemi intelligenti di navigazione e di guida nel traffico per permettere al sistema ibrido di lavorare con la massima efficienza. In tal modo, informazioni sul percorso, sui limiti di velocità e su inevitabili congestioni di traffico sono incorporate nei calcoli del sistema di gestione dell’energia, in modo che la strategia operativa del sistema ibrido possa essere adattata di conseguenza. Per esempio, la ricarica proattiva della batteria ibrida permette alla BMW i8 Concept Spyder di affrontare un incolonnamento di traffico utilizzando soltanto energia elettrica – e quindi senza produrre emissioni. Inoltre, comodi display come quello che indica la cronologia dei consumi permettono al guidatore di fare un bilancio dei viaggi precedenti e lo aiutano ad ottimizzare lo stile di guida.

Preparate perfettamente in ogni momento grazie alla sincronizzazione del calendario
Le funzioni intelligenti di connettività aprono la porta a numerose altre soluzioni pratiche quando si tratta di preparare la BMW i8 Concept Spyder per il suo lavoro quotidiano. Un esempio di questo si trova nella sincronizzazione automatica del calendario con lo smartphone del guidatore. Il sistema rileva appuntamenti imminenti e, quando è collegato ad una presa di corrente, assicura che la batteria venga caricata al massimo durante la notte, in modo che l’auto possa essere pronta la mattina successiva.

Il concetto BMW i
BMW i nasce per sviluppare veicoli avveniristici e servizi di mobilità, design stimolante e una nuova percezione di premium fortemente orientata alla sostenibilità. Sotto la bandiera del giovane sub-brand, il BMW Group sta sviluppando concetti di veicoli costruiti a fini specifici che ridefiniscono l’intendimento della mobilità personale. Elementi chiave comprendono tecnologie all’avanguardia, design leggero e uso innovativo di materiali; il tutto con l’obiettivo di creare veicoli con peso estremamente leggero, massima autonomia possibile, generoso spazio interno, caratteristiche di guida equilibrate e sicure, nonché una sicurezza eccezionale. La BMW i8 Concept Spyder segue le orme della BMW i3 Concept e della BMW i8 Concept Coupé come terza concept car creata dal sub-brand BMW i.

La sostenibilità gioca un ruolo da protagonista nella strategia di BMW i. E’ una questione che percorre tutta la value-chain: dall’approvvigionamento fino allo sviluppo e alla produzione, alla vendita e al marketing. E quando si tratta di produzione efficiente dei suoi veicoli, la BMW i va ancora oltre.

Lo stabilimento di produzione di Lipsia vedrà un’ulteriore riduzione del 70 per cento dell’utilizzo di acqua e del 50 per cento dei consumi di energia per ogni veicolo che verrà costruito negli anni a venire. E l’energia che viene usata proverrà al 100 per cento da fonti rinnovabili.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.