Fondazione Cariplo: approvato il bilancio 2012 e nominati i membri della nuova Commissione Centrale di Beneficenza.
Approvato all’unanimità il bilancio 2012: mille contributi per 140,5 milioni di euro in favore di progetti nei settori di intervento: ambiente, arte e cultura, servizi alla persona, ricerca scientifica, filantropia e volontariato. Si tornano ad accantonare risorse al fondo per le erogazioni. Ecco i nomi dei nuovi componenti della Commissione Centrale di Beneficenza che si insedierà il 10 maggio: il 50% di volti nuovi e un quarto sono donne.
Fonte: Fondazione Cariplo
Milano, 23 aprile 2013. La Commissione Centrale di Beneficenza della Fondazione Cariplo ha approvato all’unanimità il Bilancio 2012.
All’Ambiente sono state destinate risorse per sostenere 195 progetti, per un totale di 10,8 mln di euro (8%); sul fronte dell’Arte e Cultura, 48,8 mln di euro per 440 progetti (35%); alla Ricerca Scientifica 24,4 mln di euro, per 74 progetti (17%); per i Servizi alla Persona 56,5 mln di euro (40%) con circa 300 progetti realizzati anche con il sostegno al sistema delle 15 Fondazioni di Comunità, importanti antenne locali nell’attività filantropica complessiva di Cariplo.
L’esercizio 2012 si chiude con un avanzo pari a 278.326.227 Euro. Tale risultato ha permesso di accantonare 17,5 milioni di euro al Fondo di stabilizzazione delle erogazioni, che ha oggi la capienza pari a 206,9 milioni di euro.
Un importante obiettivo, da sottolineare, quello dell’accantonamento al Fondo, che inverte la tendenza e avvalora ancor di più il risultato delle gestioni patrimoniali individuali, che, affidate al gruppo Polaris Investment, hanno reso 218.224.306 Euro, ben più del preventivo per l’esercizio 2012.
Al 31 dicembre 2012 il patrimonio netto contabile risultava essere pari a 6,55 Mld di Euro. La stima del patrimonio netto a prezzi di mercato risultava essere pari a circa 6,08 Mld di Euro, 4,14% in più rispetto al 31 dicembre 2011.
Considerando una erogazione media annua, tra il 1998 ed il 2012, pari a circa 182 Mln di Euro (inclusi gli accantonamenti al fondo erogazioni, al fondo stabilizzazione delle erogazioni ed al fondo per il volontariato), la Fondazione ha retrospettivamente centrato il suo obiettivo erogativo del 3% del patrimonio netto contabile, riuscendo sostanzialmente a conservare il valore di mercato del patrimonio dopo le erogazioni.
Con la seduta che si è tenuta oggi, e l’approvazione del bilancio, la Commissione Centrale di Beneficenza ha concluso il proprio mandato; oggi infatti sono stati anche nominati i nuovi membri della CCB che resteranno in carica per i prossimi sei anni.
La Commissione Centrale di Beneficenza si insedierà formalmente il 10 maggio ed è composta di 40 membri. Nello stesso giorno verranno nominati i componenti del nuovo Consiglio di Amministrazione, il Presidente, i vice-presidenti e si procederà con la formazione, per competenze, dei gruppi di lavoro, negli ambiti di intervento della Fondazione: Ambiente, Arte e Cultura, Ricerca Scientifica e Servizi alla Persona, a cui si aggiungono la Gestione del patrimonio e la Comunicazione e trasparenza.
L’iter per il rinnovo degli organi è incentrato sulla partecipazione condivisa del territorio e delle istituzioni che secondo lo statuto in vigore concorrono a presentare le candidature attraverso delle terne di nomi, bandi pubblici e cooptazioni; al termine della selezione, in Commissione Centrale di Beneficenza sono equamente rappresentati gli esponenti del territorio e quelli della società civile (20+20).
Il meccanismo con cui gli organi vengono rinnovati consente così un sostanziale ricambio, ma al tempo stesso permette ad un’istituzione come Fondazione Cariplo di agire in continuità acquisendo di volta in volta energie nuove dal territorio e dalle organizzazioni e degli enti che concorrono ad indicare le terne.
La struttura operativa, inoltre, giovane (circa 40 anni di media) e competente (circa l’80% laureati), rappresenta un fondamentale tassello all’interno di un’organizzazione orientata alla filantropia più moderna.
Dichiarazione Avv. Giuseppe Guzzetti, Presidente di Fondazione Cariplo:
“Si chiude oggi, con l’approvazione del bilancio 2012, il mandato degli organi di Fondazione Cariplo attualmente in carica. I risultati presentati e approvati dalla Commissione Centrale di Beneficenza mettono in luce sostanzialmente due elementi: la capacità di aver saputo mantenere e incrementare il valore del nostro patrimonio, nel corso di un altro anno difficile come il 2012, e un’attività filantropica a tutt’oggi importante, con mille progetti realizzati e oltre 140 milioni di euro al loro sostegno. Risultati davvero di tutto rispetto, se a questi aggiungiamo di avere anche accantonato nuove risorse al Fondo di stabilizzazione delle erogazioni. Non smetterò mai di sottolineare che l’attività della nostra fondazione ormai non va però connotata solo dal punto di vista delle risorse economiche, ma soprattutto per la capacità strategica e le modalità operative con cui realizziamo gli obiettivi che stanno nella nostra mission. Per questo motivo, devo ringraziare i colleghi degli organi che in questi anni hanno portato il loro contributo in termini di competenza e che, insieme alla struttura operativa, hanno consentito di poter chiudere l’anno e il mandato con un bilancio davvero positivo”.
Scheda approfondimento n. 2
Conclusione del mandato degli organi di Fondazione Cariplo 2007-2013
Ci sono due dati su tutti che vale la pena di sottolineare: il patrimonio è stato conservato e l’attività filantropica è stata la più consistente dal 1991, data di nascita della fondazione, ad oggi; in questi sei anni infatti Fondazione Cariplo ha sostenuto 6840 progetti, con contributi per oltre un miliardo di euro.
“A ben guardare – spiega il Presidente Giuseppe Guzzetti – dal 2007 ad oggi, la Fondazione ha espresso il massimo impegno delle sua storia, in un momento anticiclico delle risorse destinate a sostenere i progetti degli enti non profit”.
Se consideriamo infatti che dal 1991 ad oggi Fondazione Cariplo ha sostenuto oltre 25 mila progetti, con contributi che vanno ben oltre i due miliardi di euro, si può comprendere quanto è stato fatto negli sei ultimi anni.
“Abbiamo concluso un mandato che ci ha visto impegnati su diversi fronti. I risultati raggiunti, lo ricordo sempre, non sono del Presidente, ma di tutti coloro, staff e amministratori che hanno profuso il loro impegno per far crescere la nostra Fondazione. A tutti va il mio grazie più sentito. Non posso non ricordare, però, due persone che avevano cominciato con noi questo percorso e che oggi non ci sono più: Maria Paola Colombo Svevo e Guido Martinotti” aggiunge Guzzetti.
Eppure questi anni non devono essere ricordati con il bilancino del peso degli euro – tiene a sottolineare il Presidente – ma dello sviluppo di un’attività filantropica che ha visto la fondazione affrontare nuovi temi, attivare nuovi bandi, avviare un dialogo stretto con le organizzazioni del terzo settore dalle quali trarre spunti ed esperienze utili al miglioramento, anche delle procedure interne “perché un’organizzazione filantropica oggi è una macchina che deve essere gestita con alta professionalità”.
In sintesi? “Siamo usciti dalla logica del bancomat: le risorse che distribuiamo puntano alla buona qualità dei progetti”.
Foto: Il logo della Fondazione CARIPLO e la barca solare Davide di Electric Motor News in navigazione nel Porto Turistico di Lovere. La Fondazione CARIPLO ha collaborato con diverse iniziative che hanno avuto protagoniste la barca solare Davide ed Electric Motor News
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