Ancora una Tesla Model S in fiamme

Ancora una Model S in fiamme, ma sarà davvero colpa di Tesla?

Questa volta tocca a un garage di Toronto.

Tesla si offre di riparare i danni ma il proprietario declina l’offerta, come mai?

di Marco Mussini

Fonte: Green Start

 

20 Febbraio 2014. Dei tre casi di incendio a delle Tesla Model S si è già sentito parlare: il più clamoroso è stato ovviamente il primo, verificatosi dopo l’impatto con un rottame metallico investito sulla carreggiata: giunto inatteso per molti, ha suscitato la pronta reazione del costruttore, ma la storia non si è chiusa lì, perché altri due incidenti, uno contro un muro un paio di settimane dopo e un altro in autostrada contro un pezzo metallico, hanno riportato in primo piano la sicurezza delle batterie al litio in caso di incidenti violenti.

Quello che c’è di preoccupante nel nuovo episodio non è il fatto che riapre la serie di casi sfortunati per la Model S, quanto il fatto che la vettura ha preso fuoco in un garage di Toronto, mentre era parcheggiata, senza neppure essere collegata per la ricarica. La stessa Tesla in un comunicato ha fatto notare di aver determinato con certezza che l’incendio non ha avuto origine né nella batteria, né nel sistema di ricarica (che, appunto, non era in funzione al momento dell’incendio), né nei connettori o nei loro alloggiamenti o prese, perché tutti questi componenti sono risultati non interessati dalle fiamme.

Tesla ha inviato una squadra di sette tecnici dal proprietario per investigare l’accaduto ed ha offerto di coprire le spese per riparare i danni sia all’auto sia allo stesso garage, che a giudicare dalle immagini ha subito danni notevoli.

Sorprende notare che, come riferito da tutte le fonti, il proprietario dell’auto abbia declinato l’offerta di un risarcimento (il che fa francamente sospettare che l’incendio possa essere stato causato da una qualche sua negligenza e che ne sia consapevole).

Sicuramente si saprà di più sullo strano episodio nelle prossime settimane quando le analisi saranno state completate.

 

no images were found


Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.