Nella puntata 36 di Electric Motor News, servizi di Oxa Driver per Ford E-Transit, Niu Technologies, Nadia D’Arco Comunità Solare Ozzano Emilia e lo scooter Tailg S96Max.
Di seguito tutti i servizi video…
Software Oxa Driver per Ford E-Transit a guida autonoma
Oxa ha annunciato che i suoi furgoni e minibus Ford E-Transit autonomi, ora circolano sulle strade del Regno Unito e degli Stati Uniti grazie al software Oxa Driver. Ciò segna un significativo passo avanti nella commercializzazione della tecnologia di guida autonoma. Il Ford E-Transit, il furgone elettrico di grandi dimensioni più venduto in Europa, ora guidato dal software Oxa offre una nuova piattaforma conveniente sia per la consegna di merci che per i servizi passeggeri in tutto il mondo. I nuovi Ford E-Transit sono i primi veicoli di produzione di massa ad essere convertiti utilizzando i Reference Autonomy Designs (RAD) di Oxa. Questi progetti consentono la rapida integrazione dell’autonomia sui veicoli host, inclusi software e sensori “Driven by Oxa”, sistemi di elaborazione e drive-by-wire.
Nui Technologies festeggia 10 anni all’EICMA
Sono già passati dieci anni da quando Niu Technologies si affacciava sul mercato dei veicoli elettrici ed ora l’azienda cinese festeggia in occasione di EICMA 2024 con dei nuovi modelli. In anteprima ci sono due nuovi modelli di scooter, disponibili anche in edizione anniversario, mostrando cosa è possibile quando il design all’avanguardia incontra l’innovazione tecnologica. Uno dei modelli originali e più amati di Niu l’NQi, ha una nuova vita: NQiX. Con funzionalità intelligenti sviluppate negli ultimi 10 anni, gli utenti possono personalizzare impostazioni come l’accelerazione e passare da una modalità di guida all’altra. E come ogni edizione anniversario degna di questo nome, NQiX è dotato di elementi di design speciali come pannelli laterali intercambiabili, cover frontali magnetiche e l’iconico faro frontale “Halo”.
Nadia D’Arco spiega la differenza tra comunità energetica e comunità solare
Nadia D’Arco della Comunità Solare di Ozzano Emilia, racconta come si è avvicinata a questo progetto, come è nata la Comunità Solare di Ozzano Emilia e puntualizza le differenze tra comunità energetica e comunità solare, che non sono proprio la stessa cosa.
Intervista di Marcelo Padin
Il problema di comunicare le diverse iniziative
Nella seconda parte dell’intervista a Nadia D’Arco della Comunità Solare di Ozzano Emilia, racconta come producono troppa energia rispetto quello che riescono a consumare. Conferma che le comunità solari si stanno espandendo, ma segnala anche i diversi problemi esistenti per diffondere le iniziative quali la timidezza di alcune persone ma anche il problema degli orari di lavoro che non permettono molte attività di comunicazione.
Seconda parte dell’intervista di Marcelo Padin.
Prendere coscienza del consumo degli elettrodomestici di casa
Nadia D’Arco, della Comunità Solare di Ozzano Emilia, racconta nel terzo blocco dell’intervista la loro organizzazione per la produzione e il consumo di energia e segnala la presa di coscienza del consumo di ogni elettrodomestico presente in casa e di cui raramente ci si preoccupa. Ha aggiunto che dopo aver cambiato le sue abitudini, ha avuto un sensibile calo della bolletta.
Terza parte dell’intervista di Marcelo Padin.
Interessanti le gare delle auto elettriche
Nadia D’Arco della Comunità Solare di Ozzano Emilia ha detto nella quarta parte dell’intervista che non sono attrezzati per partecipare alla Solar Champions League, anche se a lei piacerebbe poterlo fare. Ha anche detto di trovare molto interessante le gare delle auto elettriche e si è soffermata a parlare anche del settore dei veicoli elettrici a batterie.
Quarta parte dell’intervista di Marcelo Padin.
La comunità solare ti avvicina alla gente
Un altro dei problemi individuati da Nadia D’Arco nella quinta parte dell’intervista è il fatto che molte persone vivono in condominio, quindi non hanno la possibilità di allestire un impianto fotovoltaico. In ogni caso ha segnalato che la Comunità Solare ti avvicina alla gente e grazie alle comunità solari in generale, molte persone ha preso coscienza del problema ambientale e climatico che bisogna affrontare.
Quinta e ultima parte dell’intervista di Marcelo Padin
Vent’anni di ricerca applicata nello scooter Tailg S96Max
Tailg ha svelato in anteprima mondiale a EICMA 2024 il nuovo scooter elettrico S96Max, il compatto d’alta gamma che incarna oltre vent’anni di ricerca e sviluppo, proponendosi come il modello più avanzato della gamma di Tailg. Equipaggiato lo Star Ring Strong Magnetic Motor, un motore integrato tre-in-uno, lo nuovo sistema fonde motore, trasmissione e controllo elettronico in un unico design compatto, grazie a una struttura a flusso assiale che raggiunge un’efficienza del 95%. Secondo i dati, l’S96Max ha una potenza di picco di 15 kW; raggiunge i 120 km/h e accelera da 0 a 50 km/h in appena 3,5 secondi.
Ecco le anteprime fotografiche dei video
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