Renault rafforza la sua firma ambientale eco2

Renault rafforza i criteri della sua firma ambientale eco2

Fonte: Renault Italia

Roma, Italia. 10 maggio 2011. Renault è impegnata dal 1995 in una strategia ambientale che tiene conto degli impatti sull’ambiente dell’insieme delle sue attività in ogni tappa del ciclo di vita dell’automobile.

Il porta-bandiera di questa strategia ambientale è il veicolo 100% elettrico, con il lancio di una gamma completa di 4 veicoli entro la metà del 2012.

  • In occasione dei 4 anni della sua firma ambientale eco2, Renault rafforza i criteri di eleggibilità dei suoi veicoli.
  • Inoltre, Renault si classifica come la prima azienda del settore automobilistico con il minor numero di emissioni di CO2, secondo l’ONG britannica Environmental Investment Organisation (EIO) e prosegue la sua comunicazione a favore della riduzione dell’inquinamento.

 

Rafforzamento dei criteri della firma eco2

Accanto al suo impegno su una gamma di veicoli elettrici accessibili a tutti, Renault si attiva per ridurre l’impatto dell’automobile in ogni fase del suo ciclo di vita. A quattro anni dall’istituzione della sua firma ambientale eco2, Renault rende più rigida la selezione dei suoi veicoli Renault e Dacia più economici e più ecologici.

Infatti, i criteri di attribuzione della firma eco2 sono stati rafforzati e diventano i seguenti:

  • Produzione in una fabbrica certificata ISO 14001 (criterio non modificato);
  • Emissioni inferiori a 120 g CO2 /km (al posto di 140 g) o compatibilità con gli agrocarburanti;
  • Quantità di materie plastiche riciclate superiore al 7% della sua massa totale di plastica (al posto del 5%) e valorizzazione del 95 % della propria massa a fine vita.

Un veicolo emblematico di questa politica ambientale è la Twingo dCi, le cui emissioni di CO2 in fase di utilizzo sono passate, in due anni, da 104 a 90 g/km (riduzione di più del 13%).

Un impegno ambizioso nella lotta all’inquinamento

L’impronta carbone rappresenta la quantità di gas a effetto serra emesso in ciascuna delle tappe del ciclo di vita dell’automobile, dell’estrazione della materie prime alla fine della vita del veicolo.

Nel quadro del suo piano strategico Renault 2016 – Drive the Change, Renault si è impegnata a ridurre la sua impronta carbone del 10% entro il 2013 e di un ulteriore 10% tra il 2013 ed il 2016.

Renault lavora costantemente alla riduzione delle emissioni di CO2 dei propri veicoli: dai 135 g/km di oggi, la gamma europea di Renault dovrebbe passare mediamente a 120 g/km nel 2013 fino a meno di 100 g/km nel 2016.

Questa politica volontarista si è vista ricompensata dalla classifica emessa dall’ONG britannica Environmental Investment Organisation (EIO), che posiziona Renault al primo posto fra le imprese automobilistiche con il minor numero di emissioni di CO2 in Europa.

Renault ha anche ottenuto nell’aprile 2011 il premio dell’energia sostenibile nella categoria « Produzione », grazie alla sua fabbrica di Tangeri.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.