Storia: la Detroit Electric del 1914

1914 Detroit Electric: un secolo di vita

Di John Voelcker
Fonte: GreenCarReports

Per decenni, le vecchie auto elettriche – quelle costruite dal 1890 al 1930 circa, quando le ultime auto di questo tipo si estinsero – non erano altro che stranezze.

Alte, imponenti, in gran parte simile a carrozze chiuse, erano maestose ma messe da parte restano i ricordi di un modo di propulsion del tutto scomparso.

E’ successo allora ed è cosi anche ora.

Con l’arrivo di quest’anno di due nuovi veicoli plug-in nelle concessionarie, vale la pena guardare indietro ai giorni in cui le auto a benzina, quelle a vapore e quelle elettriche condividevano il mercato.

Ognuno ha i suoi pro e contro, seguaci e detrattori, ma l’autonomia superiore delle auto a benzina ha avuto la meglio dopo l’invenzione del 1912 del motorino d’avviamento elettrico.

Tuttavia, le auto elettriche allora erano quasi silenziose, abbastanza morbide ed il modo più sofisticato per viaggiare per distanze di 30 miglia (48 km) circa.

Recentemente abbiamo avuto la possibilità di vedere come la Detroit Electric del 1914 ha viaggiato attraverso diversi chilometri a Schenectady, New York. I suoi viaggi sono stati catturati su pellicola per un documentario anglo-francese sulle auto elettriche.

L’auto in questione è dotata di un pedigree notevole: è stata ordinata e usata da Charles Proteus Steinmetz, per molti anni il ricercatore capo dell’allora giovane General Electric Company.

L’inventore è stato ampiamente fotografato con l’auto, anche se la Detroit Electric si è dimostrata una sfida per Steinmetz, una vettura goffa da guidare.

Invece, è stata guidata senza problemi dall’autista vicino a Schenectady.

E ‘un po’ una sfida della guida attualei. Lo sterzo è tramite la barra del timone, piuttosto del consueto volante.
Spingendo in avanti la barra del timone si gira a sinistra, e tirando indietro si gira a destra, il che significa che i driver robusti sono limitati nello sterzo a destra dalla dimensione del loro stomaco.

Considerando che le auto elettriche di oggi hanno sofisticati controlli elettronici per variare l’erogazione di potenza, la Detroit Electric ha un perno di legno con una serie di spazzole metalliche che collegano alcuni o tutte le 14 batterie da 6 volt in serie o in parallelo per variare la potenza.

Si inizia improvvisamente, anche a livello di potenza più bassa. Quando il motore è attivato, è possibile ascoltare il cinguettio dell’auto e delle gomme quando la potenza entra in azione

L’auto elettrica Steinmetz è di proprietà dell’Union College, che l’ha acquistata e poi restaurata nel 1970 dopo che è stata scoperta in un campo abbandonato.

E’ usata per cerimonie di laurea annuali al college, e abitualmente viene tenuta nel Centro Tecnico Edison insieme ad altri reperti della storia dell’auto elettrica.

Foto: 1914 Detroit Electic, di proprietà dello scienziato GE Charles Steinmetz, Schenectady, New York, giugno 2011

 

 

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.