Gemax: gli e-scooter di ultima generazione

di Marcelo Padin

18 marzo 2011. Risulta suggestivo recarsi nei pressi dell’Autodromo di Monza; più precisamente a Vedano al Lambro, per parlare e guidare veicoli elettrici.

Ma quando si entra nella sede della Gemax Technology si respira elettronica, software e motori elettrici applicati a tutto quello che si muove su ruote.

I due soci, Eugenio Lissoni e Massimo Pezzini, hanno una vasta esperienza in diversi settori: il primo come pilota di kart con oltre 10 anni alle spalle nelle competizioni delle quattro ruote piccole; mentre il secondo ha l’esperienza di aver lavorato nel settore degli scooter elettrici durante diversi anni.

E subito ci tengono a spiegare la filosofia di Gemax Technology, così Massimo Pezzini dice: “Noi siamo un’azienda di sviluppo tecnologico e offriamo ai costruttori il gruppo di trazione elettrica finito e collaudato nelle diverse parti, ovvero motore elettrico; batterie e l’elettronica di controllo. Quindi non siamo nati e non abbiamo l’intenzione di produrre veicoli… e tanto meno in serie”

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A conferma di queste parole, il lavoro si svolge su vecchi scooter ItalVel, progetto italiano di fine anni ’90 dotato di una ciclistica che a dire di molti è ancora validissima, ma non si tratta solo di ciclistica a sentire quello che dice Massimo Pezzini:

“ltalVel non ha soltanto una ciclistica molto buona, ma offre anche la comodità di un telaio che permette di lavorare e di fare diverse sperimentazioni. Proprio per quello usiamo questo telaio, ma coloro interessati ad acquistare la nostra tecnologia possono applicarle ad altri telai adatti senza grandi modifiche”.

Guardando i mezzi subito si vede la presenza in tutti i casi di motori in corrente alternata ed Eugenio Lissoni spiega che “quella è una nostra filosofia, anche se in controtendenza con molti che lavorano nel settore. Tutti i nostri motori applicati sia a scooter che al kart elettrico sono in corrente alternata con il rispettivo inverter e l’elettronica che sviluppiamo noi in collaborazione con delle aziende partner”.

 

Un’azienda, due scooter e mille idee

Gli scooter elettrici sviluppati da Gemax Technology sono due di diverso tipo.

La versione più piccola denominata 50 è stata equipaggiata con batterie al Pb-gel di ultima generazione, quelle batterie che possiedono elementi più piccoli, con un motore elettrico da 2 kW di potenza come da codice della strada per entrare nella categoria degli scooter da 50 cc e la velocità è autolimitata a 45 km/h con un tempo di ricarica di circa 5 ore.

Gli irrequieti Eugenio Lissoni e Massimo Pezzini, non hanno resistito a sviluppare una versione leggermente diversa da questo scooter, che per comodità hanno denominato “50 più”.

“E’ stata la voglia di ‘smanettare’ per vedere le prestazioni che riuscivamo a tirare fuori senza determinati blocchi che si aggiungono per una questione di codice della strada… e possiamo dire di essere soddisfatti con questo esercizio di sviluppo” – ha detto Eugenio Lissoni, aggiungendo che “visivamente non ci sono differenze tra il 50 e il 50 più, cambia soltanto il software interno della centralina che sviluppiamo in collaborazione con alcune aziende del settore”.

Tutto diverso invece è lo scooter che viene denominato “125/150”, che ospita batterie al litio polimeri, un motore con la carcassa di un SBC ma convenientemente modificato negli avvolgimenti e con l’elettronica sviluppata appositamente per questo veicolo è che ha trovato posto nel sottosella.

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Il gruppo caricabatterie e ventole di raffreddamento è stato posti sotto la colonna dello sterzo, nella zona anteriore e permette di effettuare una ricarica completa allacciandosi alla presa domestica in circa 3 ore.

L’autonomia dichiarata dello scooter non è inferiore a 80 km… “anche se per la verità abbiamo fatto di più nelle nostre prove, ma preferiamo dare questo valore medio perché è veritiero dai test che abbiamo svolto personalmente” – ribadisce Massimo Pezzini.

Ovviamente, i lavori in un azienda di sviluppo non si fermano mai e Eugenio Lissoni ci tiene a precisare:

“In questo scooter 125/150 ci sono due elementi che si vedono qui ma che ormai sono superati. Uno è il motore, che verrà rimpiazzato per un altro di ingombri e peso inferiori, favorendo così tutta l’architettura dello scooter e la distribuzione dei pesi. L’altro è il gruppo di caricabatterie, che ora è diventato una sola piastra di circa 1 cm di altezza e della misura di circa 20 cm x 10 cm, eliminando le ventole e riducendo sensibilmente peso e ingombro”.

L’entusiasmo e la capacità lavorativa si abbinano all’esperienza di Eugenio Lissoni e di Massimo Pezzini. Su queste basi solide, la Gemax Technology si propone sul mercato tecnologico per lo sviluppo di veicoli elettrici.

Coloro che si occupano di fabbricazione e produzione in serie e che ci credono nel futuro dei veicoli elettrici, ora hanno la strada spianata per poter offrire un prodotto in tempi brevi e risparmiando tempo e risorse nelle spese di sviluppo.

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