Fonte: BYD
Montevideo, Uruguay. 19 Agosto 2015. Uruguay sta diventando nota in Sud America per adottare misure coraggiose verso lo sviluppo sostenibile e il miglioramento della qualità di vita dei suoi cittadini.
Ora punta verso l’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni, saltando sul carro di Bogotá – che si basa già su una flotta 45 taxi BYD e6 – incorporando una flotta di 50 taxi BYD e6 completamente elettriche in servizio sulle strade di Montevideo, a seguito di performance di successo dei veicoli in prove da febbraio di quest’anno.
Il paese attualmente conta su una flotta complessiva di 5.000 taxi a carburante fossili, il 60% dei quali sono nella capitale.
Il 62% dell’energia del Paese proviene da combustibili fossili importati – il 29% dei quali vengono consumati nel trasporto – obbligando così l’amministrazione a fissare un obiettivo serio di decarbonizzazione del 30% entro il 2015.
Per raggiungere tali obiettivi, il governo offrirà sussidi senza precedenti e vantaggi per coloro che sono disposti ad abbracciare i taxi elettrici come alternativa alle vetture a carburante convenzionale, apparentemente meno costose: la licenza taxi per un veicolo elettrico puro avrà un 60 mila dollari di sovvenzione, che è di 50% in meno rispetto a un taxi convenzionale; i proprietari saranno esentati della tassa di importazione del 23% sui veicoli.
Per quanto riguarda la tariffazione delle infrastrutture, le politiche di stimolo del governo promuoverà l’installazione di strutture di ricarica con sovvenzione di 5 mila dollari per ogni polo di ricarica installata. Nel complesso, un solo taxi elettrico puro in Uruguay riceverà l’equivalente di 100 mila dollari in sovvenzioni.
In una cerimonia tenutasi venerdì 14 agosto, le autorità nazionali e dipartimentali sono state introdotte ai primi taxi elettrici BYD che inizieranno presto ad operare in città.
Il Ministro dell’Industria, dell’Energia e delle Miniere dell’Uruguay, Carolina Cosse; il Sindaco di Montevideo, Daniel Martinez; il Presidente di UTE, Gonzalo Casaravilla e il Presidente dell’Unione Nazionale Taxi, Oscar Dourado, tutti parlavano dell’importanza delle politiche energetiche che promuovono tecnologie più efficienti e compatibili con l’ambiente per il settore dei trasporti, in particolare per i veicoli della flotta elettrica.
Casaravilla e Dourado hanno anche sottolineato la voglia di costruire un inquinamento pari a zero e il trasporto a zero emissioni a Montevideo.
Il ministro Carolina Cosse ha dichiarato:
“Abbiamo bisogno di sviluppare una matrice produttiva più ampia e più robusta, e le due componenti principali sono l’energia e l’innovazione”.
Riguardo Abriley
Abriley SA, è stata responsabile dell’introduzione e la promozione di BYD Electric Vehicles in Uruguay negli ultimi due anni, lavorando a stretto contatto con le autorità locali e nazionali, con un impegno complessivo a rendere le fonti energetiche più pulite e più sostenibili per il trasporto, utilizzando l’energia pulita per rifornire il paese come si è sviluppato nel corso degli ultimi anni.
In questo periodo, Abriley ha collaborato con il Governo Municipale di Montevideo, la società nazionale di utilità (UTE) e il Ministero dell’Industria e dell’Energia, in tutte le prove necessarie e dimostrazioni di BYD Electric Vehicles al fine di comprendere tutti i vantaggi di questa nuova tecnologia .
Abriley SA è guidata dal Sig Sasson Attie (Presidente) e dal signor Isaac Attie (Direttore). Con 40 anni di esperienza nel mercato auto in Uruguay, Argentina e Bolivia, questa squadra di gestione ha introdotto con successo e distribuito altri grandi marche giapponesi e coreane in questi mercati. Il signor Sasson Attie Attualmente è Presidente Onorario della Camera dei distributori automatici in Argentina.
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