Audi prepara uomini e materiali per Le Mans

• Allenamento fitness esteso per i meccanici

• Preparazione meticolosa di componenti e utensili

• Procedure praticate centinaia di volte

Fonte: Audi Motorsport

 

Ingolstadt, Germania. 19 Maggio 2014. Le 24 Ore di Le Mans del 14 e 15 giugno è l’evento culmine della stagione ogni anno per l’Audi Sport Team Joest. E’ la gara di durata più importante al mondo con il maggior numero di tifosi ed assegna due volte il numero di punti per il WEC. Inoltre, la preparazione per questo evento è più ampia rispetto a qualsiasi altra gara.

Quando i meccanici preparano le tre vetture Audi R18 e-tron Quattro per la gara o eseguono il pit stop durante la gara, l’osservatore interessato noterà in modo particolare che tutto questo avviene sotto forma di routine certamente buone. Le procedure del cambio ruote  così come il rifornimento delle auto e il cambio pilota avvengono con estrema precisione. La ragione è che i meccanici hanno praticato questa “coreografia” centinaia di volte. Inoltre, le procedure sono migliorate di anno in anno.

A differenza del DTM, non solo le gomme vengono cambiate durante un pit stop a Le Mans. In primo luogo, la vettura viene rifornita di carburante e quindi le ruote sono cambiate – se necessario. Un massimo di quattro meccanici sono autorizzati a lavorare su una macchina nella corsia box, secondo le norme. Due di loro possono cambiare le gomme. Pertanto, la precisione è fondamentale in questo caso. Si inizia con la forma fisica del meccanico e si estende alla preparazione del materiale passando per la capacità dei meccanici di fare le mosse giuste a occhi chiusi.

“Da gennaio i nostri ragazzi si sono allenati in palestra per due ore, due volte a settimana”, dice Ralf Jüttner, direttore dell’Audi Sport Team Joest. Un fitness trainer ha messo insieme un programma speciale per la squadra motorsport.

“Resistenza e forza sono solo due aspetti”, spiega Stefan Grimm, che come capo equipaggio è responsabile dei pit-stop presso l’Audi Sport Team Joest. “L’obiettivo non è quello di essere feriti, ad esempio durante la manipolazione delle ruote o della chiave di accensione”. Pertanto, il Dott. Christian John, che è medico del team Audi Sport dal 1983, ha sviluppato esercizi specifici per i gruppi muscolari dei meccanici che sono soggetti a particolare stress. Il medico fornisce pure consigli nutrizionali per il weekend di gara.

“La squadra inizia a familiarizzarsi presto con la tecnologia delle auto da corsa che sono sottoposte ad un ulteriore sviluppo di anno in anno. I principali meccanismi dell’Audi Sport Team Joest sono sempre coinvolti quando il test team Audi svolge le prove della nuova generazione di auto da corsa in inverno al fine di preparare le istruzioni per l’intero equipaggio. Successivamente, a Ingolstadt, il team da gara prepara le auto da corsa per la prima volta prima dell’inizio della stagione. Questo significa che si pratica anche il cambio di tutti i componenti e prepariamo anche utensili speciali. Inoltre, documentiamo dettagliatamente i singoli compiti tecnici”, – dice Stefan Grimm. “Ad esempio, gli elementi di sospensione cosiddetti quarti di sospensioni, ovvero le sospensioni di ogni singola ruota, sono disponibili presso la pista come componenti preassemblati che corrispondono con il relativo set-up della sospensione. Se un pilota tocca la barriera di pista in un incidente e la sospensione è piegata la squadra può scambiare l’intero gruppo. Questo richiede circa quattro o cinque minuti” – dice il dipendente Joest.

Ancora più impressionante è il tempo necessario per cambiare parti della carrozzeria che possono essere danneggiate in duelli con gli avversari. Le mani veloci ai box scambiano un elemento posteriore compresa l’ala ed il diffusore più la copertura del motore in un tempo che va da 60 a 70 secondi.

“Più calmo si fa il lavoro, più veloce lo si fa” – analizza il meccanico. “Ci sono molti passi che non abbiamo nemmeno bisogno di pensare più in merito. Loro lo fanno automaticamente come lavarsi i denti. Il presupposto è che tutti i pezzi di ricambio siano stati precedentemente controllati con precisione ed adattati. Molto lavoro si svolge miratamente a questa preparazione dettagliata, così come un numero sufficiente di gruppi di parti di ricambio deve essere confezionato”.

La sfida più grande segue alla fine. “Noi restiamo svegli tutto il tempo della gara”, dice Stefan Grimm. “Ecco perché la nutrizione ed il fitness sono particolarmente importanti. Anche tra i pit-stop difficilmente riusciamo a dormire perché il traffico radio ci tiene svegli. Via comunicazioni radio l’equipaggio riceve tutte le istruzioni dall’ingegnere di pista al muretto dei box”.

 

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