Alla Toyota il primo round del Mondiale Endurance

6 Ore di Silverstone

Fonte: Corsa News

 

Silverstone, Gran Bretagna. 16 Aprile, 2017. Il mondiale Endurance è iniziato nel modo migliore per la Toyota che ha schierato due vetture di nuova generazione. Dopo una stagione che si è svolta tutta all’insegna della Porsche che ha messo in bacheca sia il titolo piloti che il titolo costruttori  per la Casa giapponese la  stagione 2017 è decisiva o si vince o…..

A Silverstone si è svolto il primo round del Mondiale Endurance. Successo per la Toyota LMP1 di Buemi-Davidson-Nakajima che ha avuto la meglio sulle due Porsche di Bernhard-Bamber-Hartley e Jani-Lotterer-Tandy.

Protagonista di uno spettacolare incidente l’altra Toyota del Gazoo Racing, non ha concluso la gara: brutta avventura per Jose Maria Lopez che dopo un impatto contro le barriere alla Copse è stato trasportato in ospedale. Nulla di serio: il botto ha allertato i sensori della vettura e, pur avendo portato la TS050 ai box, Lopez è stato accompagnato per controlli. A causare l’uscita il passaggio su un cordolo bagnato. La vettura non è stata ritirata, a testimoniare l’assenza di possibili preoccupazioni ed è tornata in pista dopo oltre un’ora, oramai tagliata fuori dalla lotta per il primato con Kamui Kobayashi  e Mike Conway,

In casa Porsche si è tentato di tutto per respingere l’assalto della Toyota nonostante le Porsche avessero scelto di utilizzare la configurazione aerodinamica per la 24 Ore di Le Mans, il vero obiettivo della Casa tedesca,  non certo il più adatto per il primo appuntamento mondiale.  La Porsche ha anche mutato in corsa le strategie: nella parte finale  la Porsche  di Brendon Hartley ha infatti effettuato una sosta per il solo rifornimento. Inevitabilmente i pneumatici sono andati in crisi,  Sebastien Buemi, sempre su pista bagnata, non si è dato per vinto riuscendo a raggiungere e superare la Porsche n° 2  proprio a pochi minuti dal termine.

Tra le LMP2 il successo ha premiato l’Oreca  del Team Jackie Chan DC Racing con Tung-Jarvis-Laurent. Tra le GT successo per la Ford di Andy Priaulx, Pipo Derani ed Harry Tincknell nella classe PRO, con la Ferrari 488 di AF Corse di Calado-Pier Guidi in seconda posizione, mentre la vettura gemella di Rigon-Bird ha chiuso in quinta posizione di classe.

Nella classe AM il successo ha premiato la Ferrari 488 del Cleanwater Racing con Mok-Sawa-Griffin protagonista di una gara tutta in rimonta. In seconda posizione tra gli AM, l’Aston Martin di Dalla Lana-Lamy-Lauda, mentre la Porsche 911 RSR di Ried-Dienst e di Matteo Cairoli ha chiuso in terza posizione.(Greg McRae)

Ordine di arrivo

1.Buemi/Davidson/Nakajima (Toyota TS050 – Hybrid) – Toyota – 197 giri

2. Bernhard/Bamber/Hartley (Porsche 919 Hybrid) – Porsche – 6”173

3. Jani/Lotterer/Tandy (Porsche 919 Hybrid) – Porsche – 46”956

4. Tung/Jarvis/Laurent (Oreca 07-Gibson) – DC Racing – 13 giri

5. Canal/Prost/Senna (Oreca 07-Gibson) – Rebellion – 13 giri

6. Perrodo/Vaxiviere/Collard (Oreca 07-Gibson) – TDS – 13 giri

7. Lapierre/Menezes/Rao (Alpine A470 – Gibson) – Signatech – 14 giri

8. Rusinov/Thiriet/Lynn (Oreca 07-Gibson) – G-Drive – 14 giri

9. Graves/Hirschi/Vergne (Oreca 07-Gibson) – Manor – 14 giri

10. Gonzalez/Trummer/Petrov (Oreca 07-Gibson) – Manor – 15 giri

11. Cheng/Brundle/Gommendy (Oreca 07-Gibson) – DC Racing – 15 giri

12. Beche/Hansson/Piquet (Oreca 07-Gibson) – Rebellion – 25 giri

13. Priaulx/Tincknell/Derani (Ford GT) – Ganassi – 26 giri

14. Calado/Pier Guidi (Ferrari 488 GTE) – AF Corse – 26 giri

15. Lietz/Makowiecki (Porsche 911 RSR) – Porsche – 26 giri

16. Mücke/Pla/Johnson (Ford GT) – Ganassi – 26 giri

17. Rigon/Bird (Ferrari 488 GTE) – AF Corse – 27 giri

18. Thiim/Sørensen/Stanaway (Aston Martin VANTAGE) – Aston Martin – 27 giri

19. Turner/Adam/Serra (Aston Martin VANTAGE) – Aston Martin – 29 giri

20. Mok/Sawa/Griffin (Ferrari 488 GTE) – Clearwater – 31 giri

21. Dalla Lana/Lamy/Lauda (Aston MartinVantage) – Aston Martin – 31 giri

22. Ried/Cairoli/Dienst (Porsche 911) – Dempsey-Proton – 31 giri

23. Conway/Kobayashi/Lopez (Toyota TS050 – Hybrid) – Toyota Gazoo – 38 giri

24. Wainwright/Barker/Foster (Porsche 911) – Gulf Racing – 54 giri

25. Flohr/Castellacci/Molina (Ferrari 488 GTE) – AF Corse – 32 giri

26. Webb/Kraihamer/Rossiter (ENSO CLM P1/01-Nismo) – Bykolles – 42 giri

27. Christensen/Estre (Porsche 911 RSR) – Porsche – 102 giri

no images were found

.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.