Presentato ad Abu Dhabi il programma del volo solare

Nel 2015, Solar Impulse prevede di volare attorno al mondo con la sola energia solare

Fonte: Solar Impulse

 

Abu Dhabi (EAU). 19 Gennaio 2014. Dopo 8 record mondiali del prototipo Solar Impulse, che divenne il primo aereo solare a volare per tutta la notte, tra due continenti, e attraverso gli Stati Uniti, è il momento per Bertrand Piccard e André Borschberg dipassare alla fase finale l’avventura: il giro del mondo 2015.

Quale modo migliore per dimostrare l’importanza dello spirito pionieristico e innovativo che realizzare cose “impossibili” con le energie rinnovabili ed evidenziando le nuove soluzioni per i problemi ambientali?

 

Il percorso

Solar Impulse 2 decollerà da Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti, alla fine di febbraio o all’inizio di marzo per ritornare entro la fine di luglio o inizio agosto 2015.

Il percorso prevede tappe a Muscat, Oman; Ahmedabad e Varanasi, India; Mandalay, Myanmar; e Chongqing e Nanjing, Cina.

Dopo aver attraversato l’Oceano Pacifico attraverso le Hawaii, Solar Impulse 2 volerà attraverso l’America continentale e negli USA si fermerà in tre sedi – già definiti Phoenix in Arizona, e New York City all’aeroporto JFK.

Un’altra location nel Midwest sarà decisa in base alle condizioni atmosferiche.

Dopo aver attraversato l’Atlantico, le tappe finali comprendono una sosta nel Sud Europa o in Nord Africa prima di arrivare di nuovo ad Abu Dhabi.

Solar Impulse ha presentato la traiettoria di volo ad Abu Dhabi insieme a rappresentanti dei partner. Questa rappresentanza comprendeva i principali partner quali Solvay, Omega, Schindler ed ABB.

Sono stati inoltre raggiunti dai partner ufficiali Altran, Bayer, Google, Swiss Re Corporate Solutions, Swisscom e Moët Hennessy accanto al partner ospitante del Solar Impulse Masdar, società di energia rinnovabile di Abu Dhabi.

 

Una grande anteprima storica

Per un’avventura del genere, come per ogni anteprima, non ci sono riferimenti.

E’ e sarà necessario fronteggiare una serie di sfide, che ci porterà a spingere i limiti delle prestazioni tecnologiche, umane e di pilotaggio.

 

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