Piani Daimler per più di dieci veicoli elettrici entro il 2022

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Tutti i sistemi sono pronti

Fonte: Daimler AG

Stoccarda, Germania. Ottobre 2017. Sulla strada della guida senza emissioni locali, Daimler continua a perseguire una strategia di sistema a tre corsie che coinvolge veicoli elettrici, modelli ibridi e motori a combustione. La società sta intraprendendo un approccio olistico all’elettrificazione sotto la nuova tecnologia EQ ed il marchio di prodotto. Oltre a sviluppare una famiglia modulare di veicoli, ci sarà un ecosistema completo che include l’infrastruttura di ricarica richiesta.

“Tutti i sistemi sono pronti, stiamo investendo più di dieci miliardi di euro nello sviluppo del nostro portafoglio di veicoli EQ”, afferma Ola Källenius, responsabile Daimler Group Research e Mercedes-Benz Cars Development dall’inizio dell’anno. “Entro il 2022 porteremo in commercio più di dieci diversi veicoli elettrici. Inoltre, elettrificheremo l’intero portafoglio Mercedes Benz ed i nostri clienti avranno così la possibilità di scegliere almeno un’alternativa elettrica in ogni serie di Mercedes Benz, un totale complessivo di 50 veicoli”.

Quando si tratta del futuro della mobilità, Daimler si basa su diverse tecnologie che continuereanno a coesistere. Queste sono adattate in modo ottimale alle specifiche esigenze del cliente ed ai modelli di veicoli.

Ola Källenius: “Stiamo ponendo l’accento sui motori a combustione high-tech ad alta efficienza, l’ibridazione sistematica ed i sistemi di azionamento a batteria elettrica o a carburante. Il nostro approccio è deliberatamente ampio in considerazione del nostro ampio portafoglio veicoli e dei requisiti di mobilità dei nostri clienti.”

Road # 1: Il pioniere elettrico Mercedes-Benz si basa sulla mobilità senza CO2

L’azionamento elettrico Smart fortwo ha reso Daimler il primo costruttore ad offrire un veicolo elettrico prodotto in serie nel 2007. Oggi la quarta generazione della Smart elettrica sta rendendo l’entrata nel mondo dell’elettromobilità più attraente che mai. A seguito della coupé Smart fortwo e Smart forfour (consumo elettrico combinato: 12,9/13,1 kWh/100 km, emissioni CO2 combinate: 0g /km), Smart fortwo cabrio con azionamento elettrico (consumo elettrico combinato: 13,0 kWh/100 km) ha fatto il suo debutto nell’estate 2017. Ora Smart sta progettando di essere il primo marchio automobilistico a passare sistematicamente dal motore a combustione al sistema di azionamento elettrico. Dal 2020 l’azienda intende vendere esclusivamente modelli Smarti con azionamento elettrico in Europa e negli Stati Uniti.

Lo studio di design EQ Smart fortwo vision offre uno sguardo ad un futuro più lontano. Illustra una nuova soluzione per il trasporto pubblico locale personalizzato, altamente flessibile e altamente efficiente. L’energia elettrica dell’EQ presenta un concetto coerente per il futuro della mobilità urbana e il futuro della condivisione dell’auto.

Mercedes-Benz sta seguendo un approccio olistico all’elettrificazione del propulsore. La società sta sviluppando anche il marchio EQ in un ecosistema olistico che, accanto alla stessa famiglia elettrica dei veicoli, comprende anche un’offerta complete di EV. Ciò si estende da servizi intelligenti e unità di stoccaggio di energia per i clienti privati ​​e commerciali a tecnologie di ricarica e riciclaggio sostenibile.

Un passo importante è lo sviluppo di un’architettura di veicoli elettrici multi-modello per veicoli a batteria. Il primo modello di serie prodotto dal nuovo marchio EQ, l’EQC, è destinato ad essere prodotto presso l’impianto Mercedes-Benz di Brema dal 2019.

Con la Concept EQA presentata al Salone Internazionale dell’Automobile IAA di Francoforte, Mercedes-Benz ha dimostrato come la strategia EQ possa essere tradotta nella classe compatta. Con un motore elettrico sull’assale anteriore e uno sul retro, quest’atleta elettrico ha un’uscita di sistema di oltre 200 kW. Le caratteristiche dell’azionamento possono essere alterate variando la distribuzione della coppia anteriore a quella posteriore della trazione integrale permanente. La Concept EQA mostra quale programma di azionamento è stato selezionato in una gamma virtuale unica.

Con i veicoli di pre-produzione GLC F-CELL, Daimler invia anche un segnale chiaro sul futuro della tecnologia delle celle a combustibile. I veicoli svelati all’IAA rappresentano il primo mondo in cui un’auto elettrica ad azionamento a carburante utilizza una batteria agli ioni di litio come fonte di energia aggiuntiva. Questo può essere caricato esternamente tramite la tecnologia plug-in. Attraverso un’interazione intelligente, le due fonti energetiche guidano il motore elettrico offrendo il piacere di guida zero emissioni locali. Altri vantaggi di questi veicoli elettrici familiari ad alta efficienza, di alta pratica quotidiana, sono la lunga autonomia, tempi brevi di rifornimento, una potenza di 147 kW (200 CV) e l’ultima generazione di sistemi di assistenza con funzionalità specifiche per l’azionamento.

Anche per i veicoli commerciali, in futuro saranno disponibili sistemi di azionamento elettrici senza emissione locali in tutti i segmenti: il FUSO eCanter per i trasporti di distribuzione leggera in Europa, Asia e America e il camion Mercedes-Benz elettrico per la distribuzione pesante.

Negli Stati Uniti, Daimler Trucks North America sta lavorando ad un Freightliner eCascadia elettrico per il trasporto a lunga distanza. Nel 2018 il primo autobus urbano elettrico entrerà in produzione di serie. Mercedes-Benz Vans sta sviluppando i furgoni di serie Vito e Sprinter completamente elettrici. Il loro primo partner è già confermato sotto forma della società di logistica Hermes.

Road # 2: l’ampia gamma di ibridi plug-in viene ulteriormente ampliata con gli Ibridi plug-in che rappresentano una tecnologia chiave su strada per un futuro senza emissioni locali dei veicolo a motore.

Questo perché offrono ai clienti il ​​meglio di entrambi i mondi; in città possono essere guidati in modalità completamente elettrica, mentre su lunghi viaggi beneficiano dell’autonomia del motore a combustione.

Per sottolineare l’importante ruolo degli ibridi nel processo di elettrificazione dell’auto, i modelli plug-in di Mercedes-Benz in futuro avranno il distintivo della tecnologia Power EQ. Perché i punti di forza più importanti degli ibridi plug-in sono sui veicoli che circolano su percorsi misti, Mercedes-Benz sta optando per questo concetto di propulsione di forza dalla classe C verso l’alto.

L’iniziativa ibrida strategica è decisamente facilitata dal concetto ibrido intelligente e modulare di Mercedes-Benz: progettato per essere scalabile, può essere trasferito ad un gran numero di modelli di serie e stili di carrozzeria nonché di varianti di guida a sinistra e destra.

Dopo la C 350 e* (salon, estate e versione a passo lungo per il mercato cinese), Mercedes-Benz sta portando sul mercato GLE 500e 4MATIC*, GLC 350e 4MATIC*, GLC Coupé 350e 4MATIC* e E 350e*, il nuovo S 560e* (* consumo combinato di carburante: 3,3-2,1 l/100 km, emissioni di CO2 combinate: 78-48 g/km, consumo elettrico combinato: 16,7-11,0 kWh/100 km), successore alla S 500 e ottavo modello plug-in.

Il sistema di azionamento ibrido della S560 unisce i 270 kW (367 CV) del motore a benzina V6 con una potenza elettrica di 90 kW. La trasmissione ibrida di terza generazione si è evoluta sulla base della trasmissione automatica 9G-TRONIC PLUS.

Il convertitore di coppia, la frizione e il motore elettrico sono alloggiati nell’innovativa unità di azionamento ibrida. Il design compatto è stato ottenuto integrando e collegando la frizione separatrice, la serranda a vibrazione torsionale e la frizione di bloccaggio del convertitore di coppia all’interno del rotore del motore elettrico.

Il convertitore di coppia con il suo potente e altamente efficiente circuito idraulico offre la consueta morbidezza quando si usa in modalità ibrida. Inoltre, l’ibrido Citaro vede Mercedes-Benz aprire un nuovo capitolo nei sistemi di azionamento per gli autobus urbani. Per la prima volta in tutto il mondo, la tecnologia ibrida è disponibile come attrezzatura speciale per una gamma straordinariamente ampia di autobus urbani con motori diesel e benzina piuttosto che per modelli distinti.

In questo modo, numerosi modelli beneficiano dei vantaggi.

In combinazione con il sistema di sterzo elettroidraulico altrettanto nuovo, il sistema di azionamento ibrido di Citaro riduce il consumo di carburante di un bus già noto per la sua efficienza fino ad un ulteriore 8,5% a seconda dell’applicazione e della superficie del veicolo.

Road # 3: L’alta efficienza interna ed i motori a combustione Mercedes-Benz attribuiscono un’importanza fondamentale all’ottimizzazione dei moderni motori a combustione interna nella loro mappa stradale della mobilità sostenibile.

In particolare, l’economico motore diesel pulito, contribuisce particolarmente in Europa in modo significativo all’ulteriore riduzione del consumo delle flotte. Il nuovo motore diesel a quattro cilindri OM 654 ha segnato il debutto di una famiglia di motori innovativi di Mercedes-Benz. È il primo motore diesel da trasporto passeggeri a utilizzare il processo di combustione a gradini a ciotola – prende il nome dalla forma della camera di combustione nel pistone.

Le innovazioni comprendono anche la combinazione dei blocchi motore in alluminio ed i pistoni in acciaio nonché il rivestimento a parete NANOSLIDE. La nuova quattro cilindri OM 654 ha celebrato la sua prima mondiale nell’E 220d (consumo combinato di combustibile: 3.9 l/100 km, emissioni di CO2 combinate: 102 g/km) dalla nuova classe E nella primavera 2016.

Il nuovo motore consuma circa il 13 percento in meno di carburante rispetto al suo predecessore in un veicolo comparabile. Il nuovo motore diesel a sei cilindri in linea è stato premiato in due classi di produzione: Mercedes-Benz S 350d che ha una potenza di 210 kW (286 CV) e 600 Nm (consumo combinato di carburante: 5,1 l/100 km; emissioni: 134 g/km).

Quello della S400 d con 250 kW (340 CV) e 700 Nm è il più potente motore diesel di serie mai offerto da Mercedes-Benz (consumo combinato di combustibile: 5.2 l/100 km, emissioni di CO2 combinate: 135 g/km) .

I nuovi motori a benzina da sei o quattro cilindri puntano verso la strada al futuro del motore a combustione: comprendono tecnologie di rintracciamento come l’alternatore di avviamento (EQ Boost), un sistema elettrico a bordo da 48 volt e un compressore elettrico a sei cilindri. Il nuovo motore a sei cilindri in linea, sistematicamente elettrificato, arriva alla linea di partenza in due livelli di uscita. Nella Mercedes-Benz S 450 (anche in allestimento 4MATIC) genera 270 kW (367 CV) e 500 Nm di coppia (consumo combinato: 6,6 l/100 km, emissioni CO2 combinate: 150 g/km). La S 500 ha una potenza di 320 kW (435 CV) e 520 Nm (consumo combinato di combustibile: 6.6 l/100 km, emissioni di CO2 combinate: 150 g/km).

Per un breve periodo, EQ Boost, una caratteristica dell’alternatore integrato, rende disponibili ulteriori 250 Nm di coppia e 16 kW di potenza. Rispetto la precedente S500 con motore V8, è stato possibile ridurre le emissioni di CO2 del motore di circa il 22%.

Accanto, a fare il suo debutto è la nuova generazione del motore a benzina quattro cilindri (M 264) con un rapporto tra volume e potenza di oltre 100 kW al litro.

L’utilizzo di un alternatore di avviamento a cinghia con un sistema elettrico a bordo da 48 Volt segna un ulteriore passo verso l’elettrificazione del sistema di azionamento e facilita funzioni quali spinta, spostamento con motore spento e recupero di eneregia.

Come nel motore a sei cilindri, il nuovo motore a otto cilindri ha celebrato la sua première nella classe S. Il nuovo gruppo turbo gemellato è tra i motori a benzina V8 più economici al mondo e consuma fino al 6% meno di carburante rispetto al suo predecessore.

Nel tentativo di abbassare il consumo di carburante, quattro cilindri della nuova V8 vengono disattivati ​​contemporaneamente sotto carico parziale grazie al sistema di regolazione della valvola CAMTRONIC.

La nuova V8 genera 345 kW (469 CV) e 700 Nm ed è disponibile come Mercedes-Benz S 560 (consumo combinato di carburante: 8,5-7,9 l/100 km, emissioni di CO2 combinate: 195-181 g/km) e Mercedes -Maybach S 560 (consumo combinato: 9.3-8.8 l/100 km, emissioni di CO2 combinate: 209-198 g km).

Road # 4: la mobilità del futuro sarà più flessibile e più collegata.

Da anni, Daimler è stata in evoluzione da un produttore automobilistico ad un fornitore di mobilità.

Nella prima metà del 2017, il numero di clienti in tutto il mondo che utilizzano servizi di mobilità digitale come il car2go (leader mondiale nel settore delle flotte-auto), il mytaxi (leader europeo del mercato) o il moovel sono più che raddoppiati.

Ci sono 15 milioni di clienti registrati per utilizzare i servizi di mobilità Daimler in più di 100 città in Europa, Nord America e Cina. Anche Daimler è in grado di attuare la sua strategia CASE successivamente.

Le quattro lettere rappresentano i temi di mobilità del futuro: collegati, autonomi, condivisi e servizi e elettrici.

Shared & Services comprende tutti i servizi di mobilità da Daimler Financial Services – dalla condivisione di auto (car2go) e dalla corsa (mytaxi) alle piattaforme di mobilità (moovel).

Dalla fine del 2016 Daimler ha anche fornito la condivisione di auto privata attraverso Croove – indipendentemente dal marchio del veicolo e superando il car2go.

Mercedes Me fornisce accesso digitale al mondo di Mercedes-Benz

I clienti possono utilizzare il portale per accedere ai servizi, ai prodotti e agli stili di vita di Mercedes-Benz, Daimler ed ai partner di cooperazione.

Una volta registrati, i conducenti Mercedes-Benz hanno accesso a contenuti personalizzati, nonché al proprio veicolo.

Chiunque possiede un veicolo Mercedes-Benz elettrico o ibrido plug-in può utilizzare la funzionalità esclusiva di Mercedes me connect: con la funzione Remote Online, i clienti possono visualizzare comodamente il livello di carica, l’autonomia e la stazione di ricarica più vicine sul loro smartphone.

Le soluzioni di ricarica intelligente collegate alla rete costituiscono parte integrante dell’iniziativa elettromobile di Mercedes-Benz Cars, in quanto l’accettazione da parte del cliente della mobilità elettrica è strettamente associata alla disponibilità di un’infrastruttura completa.

In casa attraverso un sistema di ricarica a muro, mentre sullo shopping, al lavoro o su strada, le possibilità di alimentazione dei veicoli elettrici sono già molto diverse al giorno d’oggi. Dal 2018, la ricarica a corrente continua basata sul sistema di ricarica combinata (CCS) raggiungerà gradualmente i veicoli elettrici Mercedes-Benz.

Daimler ha una vasta gamma di collaborazioni in questo settore

Daimler AG sta progettando una joint venture per creare una rete di ricarica ultra veloce e ad alte prestazioni con livelli di potenza di fino a 350 kW lungo le principali rotte stradali in Europa in collaborazione con il BMW Group, Ford Motor Company e il Gruppo Volkswagen con Audi e Porsche.

La costruzione comincia nel 2017 e inizialmente circa 400 siti sono in programma in Europa.

Sotto il progetto @Daimler, la società sta riunendo le proprie attività per costruire un’infrastruttura di carica intelligente in tutti i suoi siti in Germania. Adesso i dipendenti presso le sedi Daimler in 24 città tedesche hanno accesso a soluzioni di ricarica estese.

Entro la fine del 2018 la rete si estenderà a più di 2000 punti di ricarica. Nella primavera del 2017 Daimler AG è diventata investitore principale nel fornitore di soluzioni di ricarica americane ChargePoint Inc. L’obiettivo di questo investimento strategico è quello di ampliare significativamente il portafoglio nell’ambito delle soluzioni intelligenti di ricarica e per offrire ai clienti un servizio di electromobility premium, completo e globale.

Sassonia: la rete di produzione di batterie global

In aggiunta alla sua esperienza di sviluppo interno e produttivo e alla sua strategia modulare per i motori alternativi, parte della filosofia di Daimler AG è quella di assicurare l’accesso diretto ai componenti chiave per l’elettromibilità. Attraverso la sua azienda interamente controllata Accumotive, Daimler ha un grande know-how per quanto riguarda lo sviluppo e la produzione di batterie di azionamento molto complesse. In considerazione della programmata iniziativa del veicolo elettrico nell’ambito della gamma prodotti e tecnologia EQ, Daimler AG sta avanzando con una rete mondiale di produzione batterie con sedi in Europa, Asia e Nord America.

Nel complesso, la società investirà oltre un miliardo di euro nella produzione di batterie globali con due stabilimenti a Kamenz, nella Sassonia e altri siti a Stoccarda-Untertürkheim, Pechino (Cina) e Tuscaloosa (USA).

Analogamente alla produzione di veicoli, la rete di produzione batterie può reagire in modo flessibile ed efficiente alla domanda del mercato.

Le varie sedi forniscono le strutture locali di produzione del veicolo e sono in grado di esportare se necessario.

Network of expertise: know-how concentrato

La filiale di Daimler NuCellSys è leader mondiale nello sviluppo di sistemi a celle a combustibile e sistemi di stoccaggio di idrogeno per applicazioni nei veicoli. Daimler è coinvolta in una nuova linea di business con sistemi di batterie di accumulo stazionarie nel 2015 e ha aperto nuove opportunità per crescere al di fuori del settore automobilistico.

La rete di competenza comprende anche le joint venture, ad esempio con Bosch per motori elettrici (EMmotive ). Altre joint venture sono intese a costruire l’infrastruttura di idrogeno (H2 Mobility GmbH) nonché a creare una rete di ricarica rapida in Europa.

Al fine di espandere un ecosistema integrato in materia di elettromibilità, Daimler AG persegue anche partnership selezionate come ChargePoint, fornitore di soluzioni di ricarica.

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