Morgan Life Car

Fonte: Morgan Motor Company

Lo storico marchio inglese Morgan è un costruttore che non ha certo bisogno di presentazioni, avendo una storia lunga quasi un secolo. E’ nel 1911, infatti, che il fondatore H.F.S Morgan presenta la prima vettura all’Olympia Show: la three-wheeler.

L’evoluzione del brand e la sua reputazione attuale sono testimoniati ampiamente dal concept presentato ufficialmente al Salone di Ginevra: si chiama LIFE Car ed è un avveniristico prototipo che rappresenta una chiara concretizzazione delle tendenze attuali in tema di automobilismo eco-sostenibile: struttura leggera e alimentazione fuell-cell a idrogeno.

La Morgan LIFECar vuole dimostrare il valore del marchio Morgan nella realizzazione di automobili ad impatto ambientale pari a 0, una nobile impresa che ancora, purtroppo, non riesce a decollare a costi economicamente vantaggiosi per la collettività: l’idrogeno è una tecnologia straordinariamente pulita ma, fino a questo momento, la sua fattiva realizzazione pratica come tecnologia ad uso e consumo della popolazione è frenata da enormi costi.

Lo sforzo della Morgan LIFECar è la testimonianza non solo dell’impegno del brand inglese ma di un intero consorzio di imprese che hanno investito molto in questo veicolo sperimentale: BOC (sviluppo della piattaforma di rifornimento), Cranfield University (elettronica di bordo e sistemi di monitoraggio), Oxford University (motori elettrici per il recupero di energia), OSCar (design e carrozzeria) e QinetiQ (incaricata di realizzare il sistema di celle a combustibile).

Il costo complessivo di questa vettura ha superato un milione e novecentomila sterline (oltre 2,5 milioni di euro), in parte “ammortizzati” grazie ai contributi ottenuti dal Ministero del Commercio e dell’Industria.

Resta, ora, da chiarire un punto fondamentale. Tecnologica, avveniristica, affascinante quanto si voglia, la LIFECar è pur sempre una Morgan, vettura inglese di comprovate capacità dinamiche. C’è dunque da chiedersi se questa macchina sia in grado di regalare le stesse sensazioni cui un cliente Morgan è abituato. A questo interrogativo risponde lo stesso Charles Morgan, strategy director di Morgan Motor Company, il quale afferma che l’auto è stata progettata pensando anche al piacere di guida come componente fondamentale di tutto il progetto: la vettura infatti, dispone di dispositivi ad alta efficienza per l’immagazzinamento di energia da utilizzarsi per accelerazione e ripresa, e grazie alla struttura molto leggera offre un comportamento dinamico emozionante.

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