Linde lancia la prima stazione di idrogeno a Vienna

Fonte: Linde Group

 

Vienna, Austria. Nello scorso mese di luglio, il Gruppo Linde ha aperto a Vienna il primo impianto di piccola produzione di serie al mondo per le stazioni di rifornimento di idrogeno.

All’evento d’inaugurazione hanno partecipato il ministro austriaco dei trasporti, dell’innovazione e della tecnologia, Doris Bures, e l’ambasciatore tedesco a Vienna, Detlev Runger.

Il Centro di Applicazioni di Linde a Vienna è stato ampiamente modernizzato e ampliato appositamente per questo progetto che include il suo compressore ionico compatto, l’IC 90.

“Il successo della commercializzazione di automobili a celle a combustibile dipende da un’infrastruttura a idrogeno sufficientemente diffusa” – spiega il professor dottor Aldo Belloni, membro del comitato esecutivo della Linde AG.

“Lo sviluppo della capacità di produzione in piccole serie è una pietra miliare in questo cammino. Ci dà la flessibilità necessaria per soddisfare la crescente domanda nei diversi mercati. Il nostro accordo standard con Iwatani dimostra che siamo sulla strada giusta con i nostri partner”.

Alla cerimonia di apertura, Linde e Iwatani Corporation hanno annunciato che entrambe le società avevano chiuso un accordo per la fornitura di stazioni di rifornimento di idrogeno con 28 compressori ionici. La prima di queste unità è entrata in funzione lo scorso 14 luglio ad Amagasaki vicino a Osaka, in Giappone.

Akiji Makino, CEO di Iwatani Corporation, commenta: “Iwatani vorrebbe contribuire allo sviluppo delle infrastrutture energetiche dell’idrogeno in Giappone con la costruzione di impianti di elevata ed avanzata tecnologia dei compressori ionici da Linde”.

Il ministro austriaco Bures ha detto:

“Sono orgoglioso di vedere che l’ingegneria austriaca sta dando un prezioso contributo al progresso della tecnologia dell’idrogeno. Questa nuova apertura è uno sviluppo importante per vari motivi, non solo è il primo piccolo impianto di produzione di serie del suo genere in tutto il mondo, ma esemplifica anche come il lavoro di ricerca e sviluppo tecnologico sia in grado di alimentare direttamente i veicoli in produzione creando nuovi posti di lavoro. In poche parole, vale la pena di investire nel futuro”.

Il Dr Gerhard Roiss, presidente del comitato esecutivo e CEO di OMV AG, è altrettanto entusiasta:

“Per passare efficacemente a fonti più pulite di energia, ora abbiamo bisogno di innovazioni rinnovabili di seconda generazione, e non le sovvenzioni a quelle di prima generazione. Questo è esattamente ciò in cui si sta concentrando OMV.

Il successo delle soluzioni di mobilità di domani dipende da una stretta collaborazione incrociata dell’industria. E questo progetto è un esempio lampante di come questa collaborazione può funzionare. Questo primo impianto di produzione di serie per le stazioni di rifornimento di idrogeno segna una tappa importante nel nostro cammino verso l’uso diffuso di veicoli alimentati a idrogeno”.

A differenza dei compressori a pistone convenzionali, l’impianto Linde IC 90 funziona con sali liquidi. Poiché questi liquidi ionici non hanno una tensione di vapore, non evaporano o si miscelano con il gas idrogeno. Inoltre eliminano usura, lacerazione e la tenuta, eliminando i problemi meccanici all’interno dei cilindri. Inoltre, l’IC 90 aumenta l’efficienza energetica.

Dotato di un sistema di sicurezza sofisticato e le capacità di diagnosi e manutenzione remota, la IC 90 soddisfa tutte le norme per garantire la sicurezza, il rifornimento silenzioso e può raggiungere una pressione di mille bar (14.500 psi), se necessario.

Con questo compressore, il leader tecnologico Linde ha dato un contributo prezioso e fondamentale per il continuo miglioramento delle attuale infrastrutture di rifornimento di idrogeno.

I punti salienti del nuovo concetto di produzione in piccola serie comprendono un elevato grado di standardizzazione di tutti i componenti, che vengono installati in un container da 14 piedi compatto per la facilità di trasporto e dell’integrazione nelle stazioni di rifornimento esistenti.

L’espansione della capacità produttiva a Vienna a 50 unità all’anno coincide con l’introduzione delle prime vetture a celle a combustibile in serie prodotta da produttori leader quali Hyundai, Toyota, Honda e Daimler tra il 2014 e il 2017.

Gli esperti prevedono che decine di migliaia di vetture a celle a combustibile saranno sulle strade europee entro il 2018.

 

no images were found


Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.